Baden Wuerttemberg

BADEN-WÜRTTEMBERG

BADEN

WÜRTTEMBERG

Verordnung Weinrecht

 

VIGNETI DURBACH

VIGNETI DURBACH

BADEN-WÜRTTEMBERG

ZONE VITICOLE COMUNITARIE:

BADEN “B”

WÜRTTEMBERG “A”

 

Il Baden-Württemberg è il secondo “Land” per estensione e produzione della Germania, la sua superficie vitata (secondo l’inventario comunitario 2005) è di 27.499 ettari tutti dedicati a vini DOP o IGP (la produzione dei vini da tavola è limitata salvo nelle annate climaticamente sfavorevoli).

Questo Land è situato a sud-ovest della Germania, confina ad ovest con la Francia (fiume Reno) per la parte centro sud e con il Land Rheinland Pfalz nella parte più settentrionale, a nord confina con il Land Hessen, ad est con il Land Bayern e a sud con la Svizzera (parte con il fiume Rhein, parte con il lago di Konstanz e la parte del cantone svizzero di Schaffhausen oltre il Rhein).

Il Land Baden-Württemberg amministrativamente è composto da 4 Regierungsbezirke:

Freinurg,

Karlsruhe,

Stuttgart,

Tübingen

a loro volta i distretti sono suddivisi in 35 Landkreise e 9 Municipalità cittadine, il capoluogo è Stuttgart.

La zona vitata è suddivisa in due Anbaugebiete:

Baden

Württemberg

I vigneti sono distribuiti nei seguenti Lankreise e Minicipalità:

Anbaugebiet Baden:

Main Tauber Kreis (parte nord-ovest)

Rhein-Neckar Kreis,

Neckar Odenwald Kreis

Heidelberg (municipalità),

Landkreis Heilbronn (parte)

Hohenlohekreis (parte)

Karlsruhe Kreis,

Karlsruhe (municipalità),

Rastatt Kreis,

Baden Baden (municipalità)

Enzkreis (parte)

Ortenau kreis

Emmendingen Kreis

Freiburg (municipalità)

Breisgau Hochschwarzwald Kreis,

Lorrach Kreis

Konstanz Kreis.

Bodensee Kreis;

Anbaugebiet Württemberg:

Main Tauber Kreis (parte sud-est)

HohenloheKreis,

Landkreis Heilbronn,

Heilbronn (municipalità),

Landkreis Ludwigsburg,

Enzkreis (parte)

Rems-Murr Kreis,

Stuttgart (municipalità),

Landkreis Böblingen,

Landkreis Reutlingen,

Landkreis Esslingen,

Lankreis Tübingen.

Ravensburg Kreis

Bodenseekreis (parte)

Oltre questi kreis del Land Baden-Würtemberg, anche un ridotto territorio coltivato a vigneti del Land Bayern appartiene all’Anbaugebiet Würtemberg, esso è situato nel Lindau Bodensee Kreis .

In realtà i vigneti sono distribuiti su alcuni nastri di territori che da nord-est si portano ad affiancare il Rhein partendo dal confine con il Land Hessen scendono da nord a sud sino nel Kreis Lorrach di fronte a  Basilea in Svizzera , poi scompaiono sino a pochi chilometri prima del Bodensee dove terminano il loro percorso al confine con il Land Bayern.

Lungo la valle del Rhein il nastro di vigneti si allarga perdendo la sua continuità tra Wiesloch  e Bruchsal per riprendere ed interrompersi poco più a sud.

Le viti riprendono a Baden Baden con un altro stretto nastro che scende ad Offenburg e continuare, sempre in direzione sud sino a Freiburg, dove forma due grandi zone attorno a Breisach avvicinandosi sino alla sponda destra del Rhein.

Da Freiburg continua verso sud sino alla curva del fiume, lambendolo di nuovo tra Steinenstadt e Weil poco prima del confine con la Svizzera.

In questo punto il Rhein fa un percorso est-ovest dal lago di Konstanz sino a Basel e per un lungo tratto non abbiamo più vigneti (siamo nella parte più meridionale della Schwarzwald); poi il Rhein entra totalmente nel territorio elvetico nel cantone di Schaffhausen (zona ampiamente vitata), mentre in Germania solo un paio di comuni, situati sul confine svizzero hanno qualche vigneto.

Il tutto si conclude sulle sponde del Bodensee sulla riva destra del lago sino al confine con il Land Bayern.

Sul lato orientale del Land, ad nord- est della Schwarzwald e ad ovest dello Schwäbische Alb nei bacini fluviali del Neckar , Tauber, Jagst e Kocher si trovano in forma più sparsa e ampia i vigneti del Württemberg che dal confine settentrionale del Land scendono verso sud a Stuttgart, passando per Heilbronn e Ludwigsburg e si concludono a TÜbingen

I vigneti del Baden e del Württemberg si lambiscono nel Main Tauber Kreis e tra i Kreis Heilbronn e Karlsruhe ad est di Bruchsal.

Anche in questo Land i vigneti sono caratterizzati dai corsi di fiumi che ne favoriscono la mitezza dei climi e la ricchezza dei terreni, il Baden è caratterizzato dal Rhein anche se viene toccato direttamente solo in tre piccole parti del suo percorso e dal lago di Konstanz; il Württemberg è caratterizzato dal percorso del Neckar e dei suoi affluenti Murr, Kocher e Jagst e dal fiume Tauber affluente del Main.

Il territorio occidentale e meridionale del Land è coperto dalla Schwarzwald che influisce nel proteggere dai venti orientali (Baden) e ne regola l’umidità ambientale, mentre per il Württemberg la Schwarzwald protegge dai venti ed attira le  piogge occidentali e lo Schwäbische Alb lo protegge ad oriente.

Questo Land è il maggior produttore di vini rossi e rosati di tutta la Germania il vitigno Blauer Spätburgunder è il più coltivato del Baden, mentre il Trollinger e lo Schwarzriesling (Müllerrebe) dominano nel Württemberg, per i bianchi i vitigni più coltivati sono il Müller Thurgau e Weißriesling.

Nel suo complesso i vitigni rossi equivalgono in percentuale i bianchi con una netta prevalenza (66%) nel Württemberg

La distribuzione dei vitigni è la seguente (dati 2008- DWI)

uve rosse:

Blauer Spätburgunder: 6.277 ettari,

Trollinger, Blauer Trollinger: 2.668 ettari,

Müllerrebe: 2.151 ettari,

Blaufränkisch: 1.232 ettari,

Dornfelder: 495 ettari,

Blauer Portugieser: 246 ettari,

Regent: 197 ettari,

Samrot: 136 ettari,

Dunkelfelder: 58 ettari,

Heroldrebe: 27 ettari,

Helfenstein: 26 ettari,

Hegel: 8 ettari,

uve bianche:

Müller Thurgau: 4.295 ettari,

Weißriesling: 3.645 ettari,

Rülander: 2.176 ettari,

Gutedel: 1.146 ettari,

Weißburgunder: 1.079 ettari,

Grüner Silvaner: 497 ettari,

Kerner: 681 ettari,

Roter Traminer: 253 ettari,

Chardonnay: 128 ettari,

Bacchus: 64 ettari,

Scheurebe: 49 ettari,

Perle: 20 ettari,

altri bianchi: 15 ettari.

 

I numeri del Baden-Württemberg:

2 Anbaugebiet

Baden

Württemberg

6 Landweine:

Landwein Oberrhein,

Bädischer Landwein,

Landwein Rhein-Neckar,

Taubertäler Landwein

Schwäbischer Landwein

Landwein Neckar.

 

Area vitata totale: 27,417 ettari,

Baden: 15.906 ettari,

Württemberg: 11.511 ettari

 

Produzione (dati 2008 DWI):

Totale: 2.377.319 ettolitri,

Tafelwein/landwein: 8.723 ettolitri

Qualitätswein: 1.727.536 ettolitri,

Prädikatswein: 641.060 ettolitri.

 

 

BADEN

ZONA VITICOLA COMUNITARIA “B”

 

L’Anbaugebiet Baden è il terzo per estensione dei vigneti e produzione di vino in generale ed il secondo dopo il Württemberg per la produzione di vini rossi della Germania.

I quasi 16.000 ettari di vigneti sono situati lungo un percorso di oltre 350 km da nord nel Landkreis Main-Tauber a sud nel Landkreis Bodensee.

Il suo territorio è suddiviso in nove Bereiche (settori):

Tauberfranken

Badische Bergstrasse

Kraigau

Ortenau

Breisgau

Kaiserstuhl

Tuniberg

Markgräflerland

Bodensee

La loro posizione è la seguente:

Tauberfranken:

Questo Bereich prende il nome dal fiume Tauber che ne delinea la configurazione dell’ambiente vitato, esso nasce nel Naturpark di Frankenhohe (Bayern) nei pressi di Weikershotz e con un percorso di circa 110 km raggiunge il Main, dopo aver attraversato più sezioni di territori dei due Land Baden-Württemberg e Bayern.

situato all’estremità nord-orientale del Land Baden-Württemberg nel Landkreis Main-Tauber al confine con il Land Bayern, i vigneti di questo Bereich si confondono con quelli degli Anbaugebiete Franken e Württemberg.

Si inizia alla confluenza del fiume Tauber nel Main a Reicholsheim, sulla sponda sinistra del Main e sulle due rive del Tauber, scendendo a sud-est sino a Königshofen; limite con l’Anbaugebiet Würtemberg.

Le rive del Tauber sono disseminate di vigneti suddivisi in quattro Bereiche, due del Land Baden-Württemberg e due del Land Bayern (Anbaugebiet Franken).

Si inizia sulle sponde del Main con il Bereich Mainviereck a Wertheim e Kreuzwertheim (Franken), si entra nel Baden-Württemberg con il Bereich Tauberfranken (Baden) sino a Königshofen, si continua da Bad Mergentheim a Weikersheim e Niederstetten con il Bereich Kocher-Jagst-Tauber dell’Anbaugebiet Württemberg, poi un paio di comuni: Tauberrettersheim e Röttingen del Bereich Maindreieck (Franken), di nuovo nel Württemberg  con il Bereich Kocher-Jagst –Tauber con Creglingen e si chiude nuovamente nel Bereich Maindreieck (Franken-Bayern) a Tauberzell e Steinsfeld.

Le varietà di viti di questa zona sono in prevalenza bianche con 258 ha (64,80%), contro i 234 ha delle rosse (35,20%), i vitigni dominanti sono:nei bianchi il Müller Thurgau con 258 ha, il Kerner con 49 ha e Bacchus con 33 ha, nei rossi lo Schwarzriesling (Pinot Meunier) con 149 ha e Spätburgunder con 33 ha.

 

Badische Bergstrasse:

Questo Bereich è il più settentrionale della zona occidentale del Land Baden-Württemberg, confina con il Land Hessen. Sino al 1971 i vigneti di questo Bereich con quello dello Starkenburg (Hessische Bergstrasse)erano riuniti in un unico settore con il nome di Badische Bergstrasse, oggi i due settori hanno un nome proprio secondo l’appartenenza al Land.

Esso si snoda da nord a sud, partendo da Laudenbach sul limite nord del Land  sino a Wiesloch, dopo aver attraversato con un lungo nastro di vigneti Heidelberg.

La zona vitata per la parte da Laudenbach a Wiesloch è situata lungo i pendii occidentali dell’Odenwald nell’alta valle del Reno (alcuni sono terrazzati per l’alta pendenza del terreno), attraversando ad Heidelberg il fiume Neckar per continuare ancora sul lato occidentale della Kleinodenwald.

E’ un territorio con clima mite definito come la parte dello Starkenburg (Hessische Bergstrasse) la “Riviera italiana” dove le piante di frutta (si coltiva anche il mandorlo) e fiori sbocciano con molto anticipo sul resto della Germania.

I vitigni bianchi 251 ha (63,30%) prevalgono sui rossi 146 ha (36,70%) su un totale di 396 ha, tra i bianchi prevalgono i Weißriesling con 89 ha, Müller Thurgau con 87 ha, Weißburgunder con 25 ettari, Silvaner e Ruländer con 18 ha ciascuno; nei rossi lo Spätburgunder con 113 ettari, Regent con 8 ettari e Portugieser con 4 ettari.

 

Kraigau:

A Wiesloch il vigneto si allarga perdendo la continuità ma si presenta con un’area più larga passando da poche migliaia di metri a parecchi chilometri di larghezza con macchie di viti distribuite tra Weisloch sino a Sinsheim a nord e da Bruchsal a Kürnbach a sud, lambendo l’Anbaugebiet Württemberg:

Da Bruchsal a Grötzingen riprende la striscia continua di vigneti, dove finisce il Bereich, poco dopo tra la città di Karlsruhe e  i comuni di Ersingen e Keltern nei pressi di Pforzheim.

La zona ha la forma di un rettangolo con le punte Malsch a nord-ovest , Steinsfurt a nord-est, Mühlbach a sud-est e Untergrombach a sud-ovest.

La superficie coltivata più ampia è quella dedicata ai vitigni bianchi 810 ha (66,80%) sui rossi 411 ha (33,20%), le varietà dominanti sono: tra i bianchi il Weißriesling con 253 ha, Müller Thurgau con 244 ha, Ruländer e Weißburgunder con 131 ha ciascuno, Auxerrois con 28 ettari; tra i rossi lo Spätburgunder con 189 ha, Schwarzriesling con 98 ha, Lemberger con 36 ha, Portugieser con 28 ha e Regent con 18 ha.

 

Ortenau:

Dopo un percorso che da Karlsruhe sino a Baden-Baden dove troviamo un tratto di territorio  senza vigneti, da quest’ultima riprendono nuovamente, con un nastro abbastanza ampio, scendendo verso sud sino a superare Offenburg, dove si raggiunge il limite meridionale a Niederschopfheim, Diersburg e Bermersbach.

Le viti seguono i pendii occidentali della Schwarzwald dal suo inizio settentrionale per non abbandonarla mai sino alla sua estremità meridionale definita dal corso est-ovest del fiume Rhein.

I centri viticoli più importanti sono: Sinzheim, Bühl, Achern e Durbach nei pressi di Offenburg.

E’ in questo Bereich, tra Bühl e Eisental, che si produce lo Spätburgunder “Affentaler”.

Le varietà bianche sono in lieve maggioranza con il 52,40% e 1.451 ha, mentre le rosse hanno il 47,60% con 1324 ha; i vitigni dominanti per i bianchi sono: Riesling con 722 ha, Müller Thurgau 359 ha, Ruländer 166 ha, Weißburgunder 50 ha, Traminer 36 ha, Chardonnay 17 ha e Gewürztraminer con 16 ha; per i rossi Spätburgunder 1.196 ha, Dunkelfelder 23 ha, Cabernet Mitos 17 ha, Regent 11 h. 

 

Breisgau:

Questo Bereich inizia con Oberschopfheim poco più a nord di Lahr e sempre seguendo il lato occidentale della Schwarzwald scende a sud, formando una leggera curva verso est dove i vigneti si fanno più radi e sparsi per raggiungere i sobborghi (Lehen) di Freiburg,

Nella sua parte meridionale il vigneto si inserisce tra la Schwarzwald e il cono vulcanico del Kaiserstuhl.

In questo Bereich le varietà bianche raggiungono il 54% con 909 ha, mentre le rosse hanno il 46% con 745 ha; le varietà dominanti sono: Müller Thurgau 416 ha, Ruländer 179 ha, Weißburgunder 140 ha, Weißriesling 38 ha, Kerner 25 ha, Gewürztraminer 19 ha, Chardonnay 7ha e Auxerrois 12 ha.

 

Kaiserstuhl:

La zona del vulcano Kaiserstuhl è situata tra la sponda destra del Rhein e Freiburg, è la prima zona (partendo da nord) più vicina al Rhein.

Il territorio dei vigneti ha una forma ovale e circondano da tutti i lati il Kaiserstuhl (alto 556 m. slm) lasciando a bosco solo la parte più elevata.

Questo territorio è definito il più caldo di tutta la Germania, le viti beneficiano di un clima ideale e di un terreno di origine vulcanica dando ai vini struttura e molto profumo.

Tutti i comuni e le frazioni che circondano il monte sono vitati, è la zona dove i vigneti hanno una continuità ed omogeneità quasi unica di tutto il Baden.

Il territorio è suddiviso tra i Lankreis di Breisgau Hochschwarzwald ed Emmendingen.

Questo Bereich è quello più intensamente vitato, la sua superficie supera i 4.284 ha di cui 2.515 ha di uve bianche, 1.709 ha di uve rosse; tra le bianche troviamo: Müller Thurgau 942 ha, Ruländer 754 ha, Weißburgunder 401 ha, Silvaner 148 ha, Weißriesling 65 ha, Gewürztraminer 39 ha, Chardonnay 32 ha, Muskateller 22 ha, Scheurebe 17 ha, Kerner 7 ha, Auxerrois, Solaris e Sauvignon blanc 5 ha ciascuno.

Nelle varietà rosse abbiamo: Spätburgunder 1.595 ha, Regent 29 ha, Cabernet Mitos 24 ha, Dunkelfelder 10 ha, Deckrot 11 ha, Dornfelder, Acolon e Dakapo con 5 ha ciascuno, Merlot e Cabernet Sauvignon con 4 ha ciascuno.

 

Tuniberg:

Questo è il Bereich meno ampio anche se intensamente vitato, si trova a metà strada da Breisach e Freiburg a sud-est del “fratello maggiore” Kaiserstuhl.

Si tratta di una collina alta poco più di 314 m. slm. di circa nove km di lunghezza (nord-sud) e tre km di larghezza (ovest-est) geologicamente diverso dal Kaiserstuhl, qui predomina il calcare mescolato a sabbia e argilla, idoneo per la produzione di uve bianche, come il Weißburgunder e il Ruländer.

Anche questa collina è completamente ricoperta da vigneti dando un colpo d’occhio omogeneo ed ampio.

Il Bereich Tuniberg era riunito sino al 1996 a quello di Kaiserstuhl ora si hanno due distinti settori,

La menzione “Ehrentrudis Spätburgunder Weissherbst” è riservata ai vini rosati ottenuti con la vinificazione in bianco del vitigno Pinot nero nei Bereiche Tuniberg e Kaiserstuhl.

Questo piccolo Bereich possiede ben 1.081 ha di vigneti ed è il solo ad avere la maggioranza di varietà rosse con 637 ha il 61,30%, mentre le bianche hanno 424 ha il 38,70%,la varietà dominante è lo Spätburgunder con 600 ha, seguita da Regent 18 ha e Cabernet Mitos con 11 ha, nei bianchi il Müller Thurgau 225 ha, Weißburgunder 79 ha, Ruländer 62 ha, Gewürztraminer 10 ha, Chardonnay, Solaris e Weißriesling con 7 ha ciascuno.

 

Markgräflerland:

Inizia a Freiburg e sempre seguendo il lato occidentale della Schwarzwald scende a sud sino alla curva del Rhein, all’estremità meridionale del Land e della Germania.

I vigneti sono abbondanti tra Merzhausen subito fuori di Freinburg, per un tratto sino a Ehrenstetten, qui si forma un nastro più stretto per allargarsi nuovamente a Feitersheim e Grunen, di qui si fanno più intensi sino a Schlienhen , Liel e Feuerbach.

Qui le viti toccano  nuovamente, per la seconda volta, le rive del Rhein e anche se in modo più sparso scendono sino a Weil, poco prima dell’ampia curva del Rhein ,che da un percorso sud-nord si fa est-ovest, siamo di fronte alla frontiera svizzera a Basel.

Superata l’ampia curva del Rhein, verso est, appartengono a questo Bereich, anche se staccati, i vigneti dei comuni di Grenzach-Wylhem e Rheinfelden entrambi sulla riva destra del Rhein all’estremità sud-est del Landkreis Lörrach.

Con i suoi 3.225 ha è il secondo Bereich per estensione dei vigneti, dove prevalgono le varietà bianche con 2.098 ha (65.10%)sulle rosse 1.127 ha (34,90%).

Le varietà più coltivate sono: bianche Gutedel 1.024 ha, Müller Thurgau 385 ha, Weißburgunder 213 ha, Ruländer 127 ha, Nobling 70 ha, Chardonnay 36 ha, Gewürztraminer 35 ha, Weißriesling 21 ha, Sauvignon blanc 11 ha, Silvaner e Solaris 9 ha ciascuno; le rosse: Spätburgunder 862 ha, Regent 114 ha, Cabernet Mitos 17 ha, Dunkelfelder 12 ha, Schwarzriesling 9 ha, Deckrot, Dakapo e Dornfelder 6 ha ciascuno, Merlot e Cabernet Sauvignon 5 ha ciascuno.

 

Bodensee:

Il lago di Konstanz è un crocevia di zone viticole suddivise in ben tre nazioni (Germania, Austria e Svizzera), in  tutte le sue sponde e qualche isola (undici in totale) si trovano vigneti.

Sul lato Svizzero si trovano le zone vitate dei cantoni di San Gallo e Turgovia per non citare i vigneti del cantone di Schaffusa disposti sulle rive del Rhein nel tratto svizzero all’uscita del lago.

L’Austria ha il suo più piccolo vigneto nel Voralberg.

In Germania le zone vitate sono  suddivise in due Land, il Baden-Würtemberg e il Bayern; il Baden-Württemberg a sua volta è suddiviso negli Anbaugebiete Baden e Württemberg.

Per quanto riguarda il Baden, il Bereich Bodensee è suddiviso in tante piccole zone vitate con una sola reale continuità sulla sponda del lago, partendo dal braccio settentrionale dell’ “Uberlinger see”, passando per Meersburg e Immenstaad sino a Friedrichshafen.

Continuando verso sud-est il vigneto passa nell’Anbaugebiet Württemberg nel Bereich Württembergischer Bodensee, nei pressi di Langenargen con qualche vite a Kreßbronn.

Si chiude il panorama viticolo con il breve tratto di sponda del lago tra Nonnenhorn e Lindau, che si trova nel Land Bayern con il Bereich Bayerischer Bodensee, che appartiene, malgrado la posizione geografica amministrativa, fa parte dell’Anbaugebiet Württemberg.

Oltre alla sponda settentrionale del lago, troviamo altri piccole zone vitate, sulla penisola di Bodman (tra il Überlingensee e il Gnadensee), una nel comune omonimo e l’altra nei sobborghi occidentali di Konstanz.

Altri due comuni all’estremità occidentale del Landkreis Konstanz: Singen e Hilzingen hanno qualche vigneto.

Infine sempre nel Bereich Bodensee ma situati nel Landkreis Waldshut, a nord del cantone svizzero di Schaffusa, vi sono alcune zone vitate nei comuni di Hohentengen am Hochrhein, Klettgau e Lottstetten.

La superficie di vigneto appartenente all’Anbaugebiet Baden copre 589 ha divisi quasi a metà tra bianchi e rossi, 299 ha per i bianchi e 290 ha per i rossi; tra le varietà più diffuse troviamo: Spätburgunder 253 ha, Regent e Cabernet Mitos 4 ha ciascuno, Dornfeleder 3Ha per i rossi, Müller Thurgau 170 ha, Ruländer 40 ha, Weißburgunder 39 ha, Bacchus 11 ha, Gutedel, Kerner e Chardonnay 6 ha ciascuno, Weißriesling, Sauvignon blanc  e Auxerrois 3 ha ciascuno.

 

In questo Anbaugebiet ci sono due menzioni tradizionali, limitate a specifiche sottozone: Affentäler e Ehrentrudis, entrambe legate al vitigno Spätburgunder, il primo un rosso il secondo un rosato.

Oltre a queste due sottozone, nel Baden troviamo anche due sigilli di qualità o marchi specifici:

 il Baden Selection

 e il Gutezeichen für Badischen Qualitätswein,

entrambi rilasciati dal Badische Weinbauverband e. V. di Freiburg, dopo aver superato un esame chimico-fisico organolettico, eseguito da un comitato di esperti, con un risultato minimo di 3 punti su 5.

La menzione “Badische Rotgold” è riservata ai vini rosati (Rotling, con breve macerazione delle vinacce) prodotti nell’Anbaugebiet Baden con la miscela di Grauburgunder minimo 51% e Spätburgunder massimo 49%, sono possibili solo nella categoria Qualitätswein e con il peso mosto minimo equivalente.

 

Questo Anbaugebiet ha la percentuale più alta di viti a base di Spätburgunder le quali coprono circa il 33% di tutto il vigneto, mentre la totalità dei vitigni rossi raggiunge il 38%.

Anche nel Baden prevalgono i vitigni bianchi con il Müller Thurgau che da solo copre il 24% del territorio, nel complesso i bianchi raggiungono il 62%.

La tendenza dal 1991 al 2008 è una netta inversione di rotta con una lenta ma continua diminuzione dei bianchi a scapito delle varietà rosse, Spätburgunder e Trollinger; mentre nei bianchi la tendenza è nell’aumento dei vitigni borgognoni Weißburgunder e Ruländer a scapito del Müller Thurgau e Weißriesling, quest’ultimo è oggi limitato essenzialmente nei Bereiche settentrionali e quasi assente dal Breisgau in giù.

La situazione specifica per vitigni è la seguente (dati DWI 2007):

 

uve rosse:

Spätburgunder: 5.780 ettari,

Müllerrebe (Pinot Meunier): 250 ettari,

Regent: 266 ettari,

Cabernet Mitos: 104 ettari,

Dunkelfelder: 56 ettari,

Dornfelder: 42 ettari,

Lemberger: 41 ettari,

Blauer Portugieser: 34 ettari,

Dakapo: 23 ettari,

Deckrot: 20 ettari,

Cabernet Dorsa: 19 ettari,

Trollinger: 18 ettari;

Acolon. 15 ettari,

Merlot: 14 ettari,

Cabernet Sauvignon: 13 ettari,

Saint Laurent: 12 ettari,

Cabernet Carol: 5 ettari,

Palas: 5 ettari,

Frühburgunder: 4 ettari;

 

uve bianche:

Müller Thurgau: 3.087 ettari,

Ruländer: 1.495 ettari,

Weißriesling: 1.211 ettari,

Weißburgunder: 1.087 ettari,

Gutedel: 1.032 ettari,

Grüner Silvaner: 220 ettari,

Roter Traminer: 130 ettari,

Chardonnay: 122 ettari,

Kerner: 104 ettari,

Nobling: 72 ettari,

Auxerrois: 55 ettari,

Bacchus: 48 ettari,

Traminer: 43 ettari,

Muskateller: 42 ettari,

Scheurebe: 35 ettari,

Solaris: 26 ettari,

Sauvignon blanc: 24 ettari,

Findling: 12 ettari.

 

I numeri del Baden:

 

1 Anbaugebiet b. A.,

1 Landwein che copre tutto il Land,

1 Landwein che copre tutto l’Anbaugebiet,

2 Landweine zonali.

2 menzion tradizionali di settore.

9 Bereiche,

16 Großlagen

344 Einzellagen

164 comuni

 

(dati 2008 Statistisches Landensamt Baden-Württemberg)

superficie : 15.906 ettari,

varietà bianche: 8.846 ettari,

varietà rosse: 7.050 ettari,

 

la distribuzione dell’area viticola per Bereich è la seguente:

Kaiserstuhl: 4.284 ettari,

Markgräflerland: 3.225 ettari,

Ortenau: 2.785 ettari,

Breisgau: 1.664 ettari,

Kraichgau: 1.221 ettari;

Tuniberg: 1.081 ettari,

Tauberkranken: 661 ettari,

Bodensee: 589 ettari,

Badische Bergstrasse: 396 ettari

 

La produzione (dati 2008 SLBW) è la seguente:

vini bianchi: 753.000 hl di cui:

Müller Thurgau: 258.000 hl,

Ruländer: 128.000 hl,

Gutedel: 112,000 hl,

Weißburgunder: 102.000 hl,

Weißriesling: 86.000 hl,

altre varietà: 67.000 hl;

 

vini rossi: 529.000 hl di cui:

Spätburgunder: 532.000 ettolitri,

altre varietà: 97.000 ettolitri;

 

Tafelwein: 5.250 ettolitri,

Qualitätswein: 871.400 ettolitri,

Prädikatswein: 503.600 ettolitri,

Resa media 2008 89,30 hl/ha;

 

 

totale Anbaugebiet: 1.382.000 hl.

WÜRTTEMBERG

ZONA VITICOLA COMUNITARIA “A”

 

L’Anbaugebiet Württemberg con circa 11.500 ettari è il quarto per estensione e produzione di vino della Germania.

Esso si trova all’estremità nord-orientale del Land Baden-Württemberg racchiuso nel bacino del fiume Neckar e dei suoi affluenti con limiti ad ovest della Schwarzwald, a sud-est dallo Schwäbische Alb, a nord  dal limite del Land sulla sponda sinistra del Main e dall’Odenwals.

I suoi vigneti sono disseminati lungo le sponde del fiume Neckar e degli affluenti: Kpcher, Jagst, Elz, Murr, Rems, Enz e Fils; il Neckar nasce nella Schwarzwald nei pressi di Willingen-Schwenningen sul crinale settentrionale dello spartiacque europeo ( bacino Reno, mar del Nord), mentre a sud, a soli 5 km in linea retta troviamo una delle due sorgenti del Danubio (bacino orientale, Danubio mar Nero); il suo percorso sud-nord ed est-ovest, lungo oltre 380 km. lo porta a Mannheim dove conclude il suo tragitto nel Reno.

Lungo quasi tutto il suo percorso è circondato da vigneti, i primi li troviamo nei pressi di Tübingen (pochi ettari), per aumentare e allagarsi ad oriente sul Rems, nei pressi di Stuttgart; continuando verso nord a Ludwigsburg, dove oltre ai vigneti sulla destra sulle sponde del Murr, si allargano anche sulla sinistra del fiume lungo l’Enz sino a lambire i vigneti dell’Anbaugebiet Baden.

Le viti si fanno più fitte mentre si sale a nord, tra Kircheim e Neckarwestheim sino ad Heilbronn per concludersi alla

immissione  dei due affluenti di destra il Kocher e lo Jagst, salendo a nord-est sin sul limite del Land sulla sponda sinistra del Tauber.

Questo Anbaugebiet è suddiviso in sei Bereiche:

Kocher-Jagst-Tauber,

Württembergisch-Unterland,

Remstal-Stutgart,

Oberer Neckar,

Württembergischer Bodensee

Bayerischer Bodensee.

Quest’ultimo non appartiene al Land Baden-Württemberg ma al Bayern.

 

Kocher-Jagst-Tauber:

E’ la parte più settentrionale, si trova nei Main-Tauber Kreis, Hohenlohekreis e Landkreis Heilbronn, confina a nord e est con il Land Bayern e ad ovest con il Land Hessen, a sud-est confina con la sponda destra del Neckar.

Una parte dei suoi vigneti si trovano sulle sponde del fiume Tauber (affluente del Main) che in parte fa da confine amministrativo tra i Länder, si trovano tra Bad Mergentheim (sul confine con il Bereich Taueberfranken del Baden) e Oberstetten.

Una seconda parte di vigneti è disseminata lungo il percorso dello Jagst da Dörzbach a  Herbolzheim poco prima  di Offenau sulla sponda destra del Neckar.

La terza parte dei vigneti si trova sulle rive dell’altro affluente di destra il Kocher, essi si trovano tra Künzelsau ( la zona più vitata) e Kochersteinsfeld, Brettach.

La sua superficie è di 426 ettari di cui 184 dedicati a uve bianche e 242 ad uve rosse.

La produzione complessiva di 34.086 ettolitri con una resa media di 80,20 ettolitri/ettaro, suddivisi in 20.106 ettolitri di vino rosso di cui 348 ettolitri di Qualitätswein, 19.758 ettolitri di Prädikatswein; 13.980 ettolitri di vino bianco con 14 ettolitri di Qualitätswein e 13.966 ettolitri di Prädikatswein.

Württembergisch Unterland:

E’ il Bereich più ampio  e più vitato del Württemberg, parte da nord sulle rive del Neckar a Neckarzimmern e Gundelsheim e risalendo il fiume attraversa Heilbronn, dove si allarga ad oriente raggiungendo Weinsberg e Weiler a sud-est, Brettach (limite con il Bereich Kocher-Jagst-Tauber) a nord e Eschelbach, Kesselfeld all’estremità est.

Risalendo il Neckar i vigneti si infittiscono acquistando omogeneità e continuità, raggiungendo il massimo tra Heilbronn, verso sud  e Kirchheim con epicentro Lauffen.

A Lauffen le viti si espandono verso ovest coprendo una vasta zona anche se in modo rado e discontinuo sino a spingersi a Knittlingen e Oberderdingen sul limite occidentale dell’Anbaugebiet con il Baden, rimanendo a settentrione del fiume Enz da Mühlhausen sino a Ludwigsburg sul Neckar.

Sulla sponda destra del fiume tra Lauffen e Ludwigsburg le viti si spingono sino Allmersbach, Rietenau, anche qui in modo sparso e discontinuo.

La sua superficie è di 9.081 ettari quasi il 72% di tutto il vigneto del Württemberg, suddivisa in 2.428 ettari di uve bianche, 6.653 ettari di uve rosse.

La produzione è di 898.676 ettolitri complessivi con una resa media di 99,00 ettolitri/ettaro.

I vini rossi raggiungono i 700.391 ettolitri di cui 205.917 ettolitri di Qualitätswein e 494.473 ettolitri di Prädikatswein.

I vini bianchi 198.285 ettolitri di cui 210 ettolitri di Qualitätswein e 198.075 ettolitri di Prädikatswein.

Remstal Stuttgart:

Questo Bereich è la parte più meridionale del complesso viticolo del Württemberg che abbia una certa continuità, i prossimi tre Bereiche sono staccati , con poche viti e ad una certa distanza dal vigneto principale.

Esso si concentra tra la città di Stuttgart e le rive vitate dell’affluente di destra Rems, le viti si spingono verso est sino a Winterbach e Schondorf.

Altre viti si trovano poco più ad ovest di Stuttgart sino a Leonberg e il vigneto termina la sua continuità qualche chilometro più a sud della città a Mettingen.

Troviamo un ultimo settore di vigneti ad una trentina di chilometri più a sud nel Grosslage Hohenneuffen, situato ad est di Reutlingen tra i comuni di Weilheim e Metzingen

La superficie è di 1.778 ettari, suddivisi in 589 ettari di uve bianche e 1.189 ettari di uve rosse.

La produzione complessiva è di 166.441 ettolitri con una resa media di 93,60 ettolitri/ettaro.

I vini rossi prevalgono come in tutto l’Anbaugebiet con 123.337 ettolitri suddivisi in 43.948 Qualitätswein e 79.389 ettolitri di Prädikatswein.

I bianchi con 43.104 ettolitri di cui 671 Qualitätswein e 42.433 ettolitri di Prädikatswein.

Oberer Neckar:

Questo Bereich si trova più a sud a circa 50 km da Stuttgart, esso si trova sull’asse ovest-est tra Tübingen e Reutlingen, lungo il corso del Neckar.

Esso si spinge a sud-ovest di Tübingen sino a Rottenburg, mentre ad est termina a Reutlingen.

In totale sono appena  30 ettari di vigneti, in maggioranza dedicati a uve rosse.

Württembergischer Bodensee:

E’ una piccolissima zona che comprende due soli comuni, tra l’altro molto distanti tra di loro il primo Kreßbronn sulla riva del Lago di Costanza con 18 ettari di vigneto; il secondo Ravensburg nel Landkreis omonimo più all’interno ad circa 25 km con un solo ettaro di vigneto.

Questo Bereich ha continuità con il vicino Bodensee dell’Anbaugebiet Baden (ad occidente) e con il Bereich Bayerischer Bodensee (ad oriente) del Land Bayern.

Bayerischer Bodensee:

Questo settore appartiene amministrativamente al Landkreis Lindau Bodensee del Land Bayern, mentre a livello enologico fa parte dell’Anbaugebiet Württemberg.

I vigneti sono disposti lungo la riva settentrionale del Bodensee tra il confine con il Land Baden-Württemberg ad ovest e l’Austria ad est, in tre comuni.

Sono in totale una ventina di ettari.

 

I numeri del Württemberg:

1 Anbaugebiet,

3 Landweine:

Landwein Rhein-Neckar, copre tutto il territorio vitato del Land Baden-Würtemberg;

Landwein Neckar: copre il territorio vitato dei Bereiche Kocher-Jagst-Tauber, Württembergisch Unterland, Remstal-Stuttgart e Oberer Neckar

Schwäbische Landwein copre tutto il territorio vitato dell’Anbaugebiet Württemberg eccetto il Bereich Bayerischer Bodensee.

124 Comuni (4 Bayern)

6 Bereiche (1 Bayern)

17 Großlagen (1 Bayern)

2 Großlagenfrei

264 Einzellagen

 

Il Württemberg è il maggior produttore di tutta la Germania di vini rossi e rosati, con i suoi oltre 8.000 ettari dedicati alle uve rosse in cui primeggiano il Blauer Trollinger, il Lemberger e lo Scwarzriesling; le uve bianche minoritarie sono rappresentate soprattutto dal Riesling.

Una specialità locale è lo “Schillerwein”, simile al “Badisch Rotgold” un vino rosato pallido con riflessi dorati prodotto dalla miscela di uve bianche (in maggioranza, minimo 51%) e uve rosse, ottenuto da  fermentazione con parziale macerazione delle bucce delle uve rosse, il suo nome non è legato al Poeta ma al suo colore particolarmente brillante.

 

La superficie totale dell’Anbaugebiet Württemberg è di 11.334 ettari (tutti i dati sono della Statische Berichte Baden-Württemberg 2009), suddivisi in 3.219 ettari di uve bianche e 8.115 ettari di uve rosse.

La produzione globale è stata di 1.101.717 ettolitri di cui 256.591 ettolitri di vino bianco con una resa media di 79,70 ettolitri/ettaro e 845.126 ettolitri di vino rosso e rosato con una resa media di 104,10 ettolitri/ettaro.

Per i vini bianchi la suddivisione per qualità è stata:

Landwein 665 ettolitri, Qualitätswein 896 ettolitri, Prädikatswein 255.695 ettolitri.

Per i vini rossi:

Landwein 102 ettolitri, Qualitätswein 250.214 ettolitri, Prädikatswein 594.913 ettolitri.

 

La situazione per vitigno è la seguente:

vini bianchi:

Riesling: 2.053 ettari, 176.563 hl di vino, 330 hl Qualitätswein, 176.233 hl Prädikatswein;

Müller Thurgau: 339 ettari, 26.959 hl di vino,  3 hl Qualitätswein, 26.956 hl Prädikatswein;

Kerner: 338 ettari, 23.554 hl di vino, 33 hl Qualitätswein, 23.521 hl Prädikatswein;

Silvaner: 119 ettari, 8.256 hl di vino, 12 hl Qualitätswein, 8.244 hl Prädikatswein;

Ruländer: 109 ettari; 6.417 hl di vino, nessun Qualitätswein, 6.417 hl Prädikatswein;

Weißer Burgunder: 78 ettari, 4.651 hl di vino, nessun Qualitätswein, 4.651 hl Prädikatswein;

Gewürztraminer: 41 ettari, 2.097 hl di vino, nessun Qualitätswein, 2.097 hl Prädokatswein.

Altri vitigni: 152 ettari;

 

Vini rossi:

Blauer Trollinger: 2.390 ettari, 301.170 hl di vino, 212.707 hl Qualitätswein, 88.462 Prädikatswein;

Schwarzriesling: 1.697 ettari, 134.667 hl di vino, nessun Qualitätswein, 134.667 hl Prädikatswein;

Lemberger: 1.597 ettari, 164.419 hl di vino, 75 hl Qualitätswein, 164.343 hl Prädikatswein;

Blauer Spätburgunder: 877 ettari, 64.826 hl di vino, 542 Qualitätswein, 64.283 hl Prädikatswein;

Samrot: 392 ettari, 22.473 hl di vino, nessun Qualitätswein, 22,473 hl Prädikatswein;

Dornfelder: 341 ettari, 37.284 hl di vino, 23.326 Qualitätswein, 13.958 hl Prädikatswein;

Acolon: 220 ettari, 21.880 hl di vino, 1.023 Qualitätswein, 20.857 Prädikatswein;

Portugieser: 179 ettari; 13.202 hl di vino, 8,025 Qualitätswein, 5.177 Prädikatswein;

Regent: 59 ettari, 3.777 hl di vino, 1 hl Qualitätswein, 3.776 hl Prädikatswein;

 

Altri vitigni: 363 ettari.

Verordnung des Ministeriums für Ländlichen Raum und Verbraucherschutz zur Durchführung weinrechtlicher Vorschriften
Vom 31. Mai 2005

vom 16. April 2013

  Zum 01.09.2013 aktuellste verfügbare Fassung der Gesamtausgabe

Es wird verordnet auf Grund von

1. § 6 Abs. 3 und 4, § 8 c Abs. 1 und 2, § 9 Abs. 2 Satz 1, § 12 Abs. 3, § 17 Abs. 3 und 4, § 22 Abs. 2, § 23 Abs. 4, § 24 Abs. 4, § 44 Abs. 1 Satz 1, § 54 Abs. 1 des Weingesetzes in der Fassung vom 16. Mai 2001 (BGBl. I S. 986), zuletzt geändert durch Artikel 4 des Gesetzes vom 8. August 2002 (BGBl. I S. 3116),

2. § 6 Abs. 1, § 7 a, § 8 Abs. 1 und 3, § 20 Abs. 2, § 30 Abs. 3, § 32 c Abs. 2 und § 39 Abs. 2 der Weinverordnung in der Fassung vom 14. Mai 2002 (BGBl. I S. 1584), zuletzt geändert durch Artikel 1 der Verordnung vom 22. Dezember 2004 (BGBl. I S. 3751),

3. § 14 Abs. 1, § 29 Abs. 3, § 30 Abs. 2 und 3 und § 31 der Wein-Überwachungsverordnung in der Fassung vom 14. Mai 2002 (BGBl. I S. 1625),

4. § 5 Abs. 1 der Subdelegationsverordnung MLR vom 17. Februar 2004 (GBl. S. 115),

5. § 5 Abs. 3 und § 12 Abs. 1 Satz 2 des Landesverwaltungsgesetzes in der Fassung vom 3. Februar 2005 (GBl. S. 159).

 

§ 1

Zuständigkeiten

 

(1) Zuständig im Sinne von

1. § 11 Abs. 1 Satz 3 und Abs. 3 Satz 1 des Weingesetzes,

2. § 20 Abs. 2, § 22 Abs. 1 Sätze 2, 4 und 7, Abs. 4 und 6, § 23 Abs. 1 Satz 1, § 24 Abs. 1 Satz 1, Abs. 2 Satz 1 und Abs. 4 Sätze 4 und 5, § 25 Abs. 1, § 26 Abs. 1 Satz 1, § 27 Abs. 2 Satz 1, § 32 c Abs. 1 Nr. 1 und 4, § 32 d Abs. 1 Nr. 2 und 3 und § 45 Abs. 2 der Weinverordnung,

3. § 29 Abs. 1 und § 30 Abs. 1 der Wein-Überwachungsverordnung,

4. § 7 Abs. 5 Satz 4 Halbsatz 2, §§ 8, 12 Abs. 1 Satz 1, § 20, § 21 Abs. 1 und 2, § 22 und § 23 dieser Verordnung,

5. Artikel 5 Abs. 2 der Verordnung (EWG) Nr. 2392/86 des Rates vom 24. Juli 1986 zur Einführung der gemeinschaftlichen Weinbaukartei (ABl. EG Nr. L 208 S. 1) in der jeweils geltenden Fassung ist für das bestimmte Anbaugebiet Baden und das Weinbaugebiet Oberrhein das Staatliche Weinbauinstitut Freiburg,

für das bestimmte Anbaugebiet Württemberg und das Weinbaugebiet Neckar die Staatliche Lehr- und Versuchsanstalt für Wein- und Obstbau Weinsberg.

(2) (aufgehoben)

(3) Zuständig im Sinne von § 5 a dieser Verordnung sind die Regierungspräsidien Stuttgart, Karlsruhe, Freiburg und Tübingen.

 

§ 2

Wiederbepflanzungen

(zu § 6 Abs. 5 und § 8 a Abs. 4 des Weingesetzes)

 

(1) Wiederbepflanzungen dürfen nur auf den gerodeten Rebflächen vorgenommen werden. Die Übertragung eines Wiederbepflanzungsrechtes von einer gerodeten Fläche auf eine andere Fläche desselben Betriebes kann jedoch im Einzelfall genehmigt werden, wenn

1. die gerodete und die andere Fläche innerhalb der parzellenmäßigen Abgrenzung des jeweiligen bestimmten Anbaugebietes liegen,

2. die andere Fläche in unmittelbarem räumlichen Zusammenhang mit zulässigerweise mit Reben bepflanzten oder vorübergehend nicht bepflanzten Flächen steht und

3. die Übertragung zu keinem Gesamtanstieg des Produktionspotentials im Sinne des Artikels 4 Abs. 4 Satz 3 der Verordnung (EG) Nr. 1493/1999 des Rates vom 17. Mai 1999 über die gemeinsame Marktorganisation für Wein (ABl. EG Nr. L 179 S. 1) führt.

(2) Die Übertragung eines Wiederbepflanzungsrechtes von einer gerodeten Fläche auf eine Fläche eines anderen Betriebes kann im Einzelfall unter den in Absatz 1 Satz 2 genannten Voraussetzungen genehmigt werden.

(3) Die Genehmigung nach Absatz 1 und 2 setzt einen schriftlichen Antrag voraus. Diesem sind Planunterlagen von beiden Flächen sowie eine genaue Flächenangabe über den Umfang des Wiederbepflanzungsrechtes beizufügen. Der Antrag ist bei der zuständigen Behörde auf dem von dieser ausgegebenen Vordruck einzureichen.

(4) Ein Wiederbepflanzungsrecht darf bis zum Ende des 13. auf das Jahr der Rodung folgenden Weinwirtschaftsjahres ausgeübt werden.

 

§ 3

Neuanpflanzungen, Sachverständigenausschuss

(zu § 6 Abs. 1 der Weinverordnung)

 

Die vor einer Entscheidung über die Eignung von Flächen für die Erzeugung von Qualitätswein b. A. zu hörenden Sachverständigenausschüsse bestehen jeweils aus drei hauptberuflichen Winzern. Die Ausschussmitglieder sowie für jedes Mitglied ein Stellvertreter werden auf Vorschlag des Weinbauverbandes für die Dauer von fünf Jahren berufen. Mitglieder und Stellvertreter können aus wichtigem Grund abberufen werden.

 

§ 4

Anbaueignung von Rebsorten

(zu § 7 a der Weinverordnung)

 

(1) Versuche zur Prüfung der Anbaueignung von Rebsorten als Voraussetzung für deren Festlegung in der Rebsortenklassifizierung dürfen nur mit Genehmigung der zuständigen Behörde angelegt werden. Der Antrag auf Genehmigung ist bei der zuständigen Behörde auf den von dieser ausgegebenen Vordrucken bis spätestens drei Wochen vor der Pflanzung einzureichen.

(2) Die Versuche dürfen je Prüfsorte eine Fläche von 0,5 Prozent der Ertragsrebfläche des jeweiligen bestimmten Anbaugebietes nicht überschreiten. Die Versuche müssen je Prüfsorte eine Mindestfläche von 5 Ar aufweisen.

(3) Bei Versuchen mit Rebenneuzüchtungen ist dem Antrag auf Genehmigung nach Absatz 1 ein mit dem Züchter abgeschlossener Anbauvertrag anzufügen. In diesem sind vom Züchter die Versuchsbedingungen festzulegen, deren Einhaltung er zu überwachen und gegenüber der zuständigen Behörde zu bestätigen hat. Sofern bereits eine ausreichende Zahl von Versuchen zum Zwecke der vergleichenden Sortenprüfung besteht, kann von Vergleichssorten abgesehen werden.

(4) Bei Versuchen mit im Sortenregister eingetragenen zugelassenen Rebsorten sowie mit Rebsorten nach § 55 Abs. 2 des Saatgutverkehrsgesetzes in der Fassung vom 16. Juni 2004 (BGBl. I S. 1674) entfallen die Festlegung von Versuchsbedingungen und das Erfordernis von Vergleichssorten.

(5) Die Ertragsdaten aus den Versuchen sind der zuständigen Behörde jährlich bis zum 31. Dezember mitzuteilen. Diese Mitteilung obliegt bei Versuchen nach Absatz 3 dem Züchter und bei Versuchen nach Absatz 4 dem Versuchsansteller.

 

§ 5

Umstrukturierung und Umstellung

(zu § 8 der Weinverordnung)

 

(1) Die Umstrukturierung und Umstellung von Rebflächen erfolgt nach Maßgabe des vom Ministerium für Ländlichen Raum und Verbraucherschutz (Ministerium) erstellten und genehmigten Umstrukturierungs- und Umstellungsplans für die bestimmten Anbaugebiete Baden und Württemberg in seiner jeweils geltenden Fassung.

(2) Bei der Umstrukturierung und Umstellung können nur Rebflächen berücksichtigt werden, die

1. mit einem Pflanzrecht versehen sind,

2. innerhalb des jeweiligen bestimmten Anbaugebiets liegen und

3. in der gemeinschaftlichen Weinbaukartei gemeldet sind.

(3) Die Mindestparzellengröße, für die eine Umstrukturierungsbeihilfe gewährt werden kann, wird auf ein Ar und die Mindestparzellengröße, die sich aus der Umstrukturierung und Umstellung ergeben muss, wird auf drei Ar festgelegt.

(4) Die Umstrukturierung und Umstellung von Rebflächen darf zu keiner allgemeinen Erhöhung des Produktionspotentials des jeweiligen bestimmten Anbaugebiets führen. Diesem Erfordernis trägt die Verbesserung der Bewirtschaftungstechniken durch Strandraumerweiterung zusammen mit den in § 7 festgesetzten Hektarerträgen Rechnung. Im Falle eines Ertragsanstiegs auf den dem Umstrukturierungs- und Umstellungsplan unterliegenden Flächen wird die Verwendung der sich aus der Rodung ergebenden Wiederbepflanzungsrechte zur Kompensation des Ertragsanstiegs entsprechend begrenzt.

(5) Als Zuschuss zu den Kosten der Umstrukturierung und Umstellung wird auf Antrag eine Umstrukturierungsbeihilfe nach Artikel 103 q der Verordnung (EG) Nr. 1234/2007 des Rates vom 22. Oktober 2007 über eine gemeinsame Organisation der Agrarmärkte und mit Sondervorschriften für bestimmte landwirtschaftliche Erzeugnisse (Verordnung über die einheitliche GMO, ABI. L 299 vom 16. November 2007, S. 1) in der jeweils geltenden Fassung im Rahmen der von der Europäischen Gemeinschaft zugewiesenen Mittel aus Pauschalbetrag gewährt. Der Antrag auf Beihilfe im Rahmen der Umstrukturierung und Umstellung ist bis spätestens 31. Dezember des Jahres vor Durchführung der Maßnahme (Ausschlussfrist), der Antrag auf Auszahlung der Beihilfe ist bis spätestens 15. Mai (Ausschlussfrist) des auf die Antragstellung folgenden Jahres im Rahmen des Gemeinsamen Antrags einzureichen.

(6) Bei der Fördermaßnahme Umstrukturierung und Umstellung von Rebflächen sind die nach der Verordnung (EG) Nr. 1122/2009 der Kommission vom 30. November 2009 mit Durchführungsbestimmungen zur Verordnung (EG) Nr. 73/2009 des Rates hinsichtlich der Einhaltung anderweitiger Verpflichtungen, der Modulation und des integrierten Verwaltungs- und Kontrollsystems im Rahmen der Stützungsregelungen für Inhaber landwirtschaftlicher Betriebe gemäß der genannten Verordnung und mit Durchführungsbestimmungen zur Verordnung (EG) Nr. 1234/2007 hinsichtlich der Einhaltung anderweitiger Verpflichtungen im Rahmen der Stützungsregelung für den Weinsektor (ABl. L 316 vom 2. Dezember 2009, S. 65) in der jeweils geltenden Fassung vorgesehenen Sanktionsregelungen anzuwenden.

 

§ 5a

Absatzförderung auf Drittlandsmärkten und Unterstützung von Investitionen (zu § 3b des Weingesetzes)

 

(1) Die Unterstützung von Maßnahmen zur Absatzförderung auf Drittlandsmärkten (Artikel 103 p der Verordnung (EG) Nr. 1234/2007) und von Innovationen in Kellerwirtschaft und Vermarktung (Artikel 103 u der Verordnung (EG) Nr. 1234/2007) hat das Ziel, die Konkurrenzkraft der Weinbaubetriebe und der Verarbeitungs- und Vermarktungsorganisationen im Hinblick auf den internationalen Wettbewerb zu verbessern. Dadurch soll zur Absatzsicherung und zur Schaffung von Erlösvorteilen beigetragen werden.

(2) Die Förderung umfasst die Bereiche

1. Absatzförderung auf Drittlandsmärkten,

2. Investitionen im Rahmen von Fusionen, Kooperationen und umfangreicher Betriebserweiterung und

3. Investitionen in Qualität und Innovationen in Kellerwirtschaft und Vermarktung.

(3) Durch die Maßnahmen der Absatzförderung auf Drittlandsmärkten sollen die Marktchancen geprüft, Öffentlichkeitsarbeit für Wein geleistet und eine Steigerung des Absatzes von Wein realisiert werden. Fördervoraussetzungen sind

1. die Vorlage einer Beschreibung der Maßnahme und einer Finanzierungskonzeption,

2. die Darstellung der Ziele und die Bewertung der Wirkung der Maßnahme und

3. der Nachweis einer entsprechenden fachlichen Qualifikation des Antragstellers.

Die Zuwendungen werden als Projektförderung im Wege der Anteilsfinanzierung gewährt.

(4) Investitionen im Zusammenhang mit Fusionen, Kooperationen und umfangreicher Betriebserweiterung sollen dazu beitragen, größere Strukturen in der Verarbeitung und Vermarktung zu schaffen, die Qualität zu verbessern und die Stückkosten zu senken. Durch die geplante Investition muss die Gesamtleistung des Betriebs verbessert werden. Zuwendungsvoraussetzung für die Förderung ist die Vorlage einer rechtsgültigen Fusions- oder Kooperationsvereinbarung oder die Darstellung der umfangreichen Betriebserweiterung.

(5) Durch Investitionen in Qualität und Innovation in Kellerwirtschaft und Vermarktung sollen neue Produkte entwickelt, Innovationen etabliert und die Qualität der Produkte verbessert werden. Die Darstellung der Konzeption muss enthalten:

1. eine Bewertung der vorgesehenen qualitätsverbessernden und innovativen Maßnahmen,

2. eine Beschreibung der neu entwickelten Produkte und

3. eine Beschreibung der Zielmärkte, für die die neuen Produkte entwickelt werden.

(6) Die Zuwendung ist bei der Bewilligungsbehörde an Hand des dort erhältlichen amtlichen Vordrucks zu beantragen. Anträge auf Auszahlungen sind unter Beifügung des Verwendungsnachweises bei der Bewilligungsbehörde zu stellen. Zahlungen sind durch Rechnungen und Zahlungsnachweise zu belegen. Ist dies nicht möglich, sind die Zahlungen durch gleichwertige Unterlagen zu belegen. Die Zuwendung kann nur Personen oder Unternehmen gewährt werden, die tatsächlich die Kosten der Maßnahmen tragen.

(7) In begründeten Einzelfällen können bei der Förderung von Investitionen und bei der Absatzförderung auf Drittlandsmärkten Ausnahmen vom Verbot des vorzeitigen Beginns der Maßnahme gewährt werden.

 

§ 6

Klassifizierung der Rebsorten

(zu § 8 c des Weingesetzes)

 

(1) Die für die Herstellung von Wein zugelassenen Rebsorten sind in der Rebsortenklassifizierung (Anlage 1) festgelegt. Für die Weinherstellung zugelassen sind ferner in der Rebsortenklassifizierung nicht enthaltene Rebsorten, deren Anbaueignung im Rahmen von Rebsortenversuchen gemäß § 4 geprüft wird.

(2) Soweit in den Rechtsakten der Europäischen Gemeinschaft keine abweichenden Regelungen getroffen sind, erfolgt die Entscheidung über die Aufnahme einer Sorte in die Rebsortenklassifizierung auf der Grundlage der Anbaueignung sowie der analytischen und organoleptischen Eigenschaften von Wein, der aus der betreffenden Sorte hergestellt wurde. Für die im Sortenregister des Bundessortenamtes eingetragenen zugelassenen Sorten sowie für Sorten nach § 55 Abs. 2 des Saatgutverkehrsgesetzes gelten die Voraussetzungen des Satzes 1 entsprechend.

 

§ 7

Mengenregulierung

(zu § 9 Abs. 2 und 5, § 12 Abs. 3 Nr. 4 und 6, Abs. 4 und 5 des Weingesetzes)

 

(1) Der Hektarertrag für Wein wird festgesetzt

1. für das bestimmte Anbaugebiet Baden auf 90 Hektoliter,

2. für das bestimmte Anbaugebiet Württemberg auf 110 Hektoliter,

3. für die Landweingebiete Landwein Rhein-Neckar, Badischer Landwein, Landwein Oberrhein, Schwäbischer Landwein, Landwein Neckar, Taubertäler Landwein sowie für Weine ohne Herkunftsangabe auf 110 Hektoliter.

In Jahren mit außergewöhnlichen Witterungsbedingungen kann der in den Nummern 1 bis 3 festgesetzte Hektarertrag durch das Ministerium jeweils um bis zu 10 Hektoliter erhöht werden. Abweichend von Satz 1 Nummern 2 und 3 und Satz 2 wird für die im bestimmten Anbaugebiet Württemberg belegenen Weinbau-Steillagen, die in der gemeinschaftlichen Weinbaukartei verbindlich gemeldet und als solche in den von den Regierungspräsidien aufgestellten örtlichen Rebenaufbauplänen gekennzeichnet sind, der Hektarertrag auf 150 Hektoliter festgesetzt. Ein Ausgleich zwischen den Gesamthektarerträgen, die im bestimmten Anbaugebiet Württemberg einschließlich der in diesen Abgrenzungen liegenden Landweingebiete für Flach- und Steillagen gesondert berechnet werden, ist zulässig.

(2) Bei Winzer- und Weingärtnergenossenschaften sowie Erzeugergemeinschaften anderer Rechtsform gelten alle Rebflächen von Weinbaubetrieben, die ihre gesamte Ernte als Weintrauben oder Traubenmost an die Genossenschaft oder an die der Erzeugergemeinschaft verbundenen Kellerei abzuliefern haben, als ein Betrieb im Sinne der §§ 9 bis 11 sowie des § 12 Abs. 1 und 3 Nr. 1 bis 3 des Weingesetzes. Satz 1 findet nur auf Rebflächen Anwendung, die innerhalb eines Bereiches belegen sind.

(3) Winzer- und Weingärtnergenossenschaften sowie mit Erzeugergemeinschaften anderer Rechtsform verbundene Kellereien dürfen abweichend von § 9 Abs. 1 Satz 1 und § 10 Abs. 1 Satz 1 des Weingesetzes Weintrauben (auch gemaischt), Traubenmost, teilweise gegorenen Traubenmost oder Wein aus Übermengen zur jährlichen Selbstversorgung der Familien der Mitglieder der jeweiligen Genossenschaft sowie der an die jeweilige Kellerei abliefernden Mitglieder der Erzeugergemeinschaft abgeben.

(4) Bereits mit dem Beginn des Weinwirtschaftsjahres dürfen gelagerte Übermengen unter Anrechnung auf den Gesamthektarertrag dieses Weinwirtschaftsjahres an andere abgegeben, verwendet oder verwertet werden.

(5) Die Abgabe von Übermengen gemäß Absatz 3 ist nur an Mitglieder zulässig, die in dem Erntejahr Trauben an die Genossenschaft oder an die Kellerei abgeliefert haben. Dabei müssen die abgegebenen Erzeugnisse in der Ernte- und Erzeugungsmeldung gemäß § 20 gemeldet werden. Abgefüllter Wein muss mit einem Etikett gemäß Anlage 2 versehen sein. Über die Abgabe nach Absatz 3 sind Einzelnachweise zu führen; dabei sind die von der zuständigen Behörde ausgegebenen Vordrucke zu verwenden. Sie sind drei Jahre aufzubewahren und auf Verlangen vorzulegen. Die Aufbewahrungsfrist beginnt mit dem Schluss des Kalenderjahres, in dem die letzte Eintragung gemacht worden ist.

 

§ 8

Meldung von herabgestuftem Qualitätswein b. A.

(zu § 20 Abs. 2 der Weinverordnung)

 

Die Erzeuger haben die Herabstufung eines Weines, dem eine amtliche Prüfungsnummer zugeteilt worden ist, der zuständigen Behörde unverzüglich schriftlich zu melden.

 

§ 9

Beregnung

(zu § 17 Abs. 3 Nr. 1 des Weingesetzes)

 

Im Ertrag stehende Rebflächen dürfen beregnet werden, wenn die Umweltbedingungen dies rechtfertigen. Ferner ist die Beregnung von nicht im Ertrag stehenden Rebflächen sowie zum Frostschutz zulässig.

 

§ 10

Natürliche Mindestalkoholgehalte

(zu § 17 Abs. 3 Nr. 2 des Weingesetzes)

 

(1) Die natürliche Mindestalkoholgehalte für Qualitätswein b. A. und Prädikatswein sind in der Anlage 3 festgesetzt.

(2) Der natürliche Mindestalkoholgehalt für Qualitätsschaumwein b. A. und Qualitätsperlwein b. A. wird für das bestimmte Anbaugebiet Baden auf 8,0 Volumenprozent (63 Grad Öchsle),

für das bestimmte Anbaugebiet Württemberg auf 7,0 Volumenprozent (57 Grad Öchsle) festgesetzt.

 

§ 11

Rebsortenverzeichnis

(zu § 17 Abs. 4 des Weingesetzes)

 

Die für die Herstellung von Qualitätswein b. A. geeigneten Rebsorten sind in dem Rebsortenverzeichnis (Anlage 4) festgesetzt.

§ 12

Prüfungskommissionen

(zu § 25 Abs. 2 der Weinverordnung)

 

(1) Zur Mitwirkung an den Prüfungen und Herabstufungen werden bei den zuständigen Behörden Prüfungskommissionen für die Durchführung von Sinnenprüfungen bestellt. Die Behörden können die Sinnenprüfung auch selbst vornehmen, wenn eine Entscheidung innerhalb der Frist nach § 26 Abs. 1 Satz 5 der Weinverordnung sonst nicht möglich ist, es sei denn, der Antrag enthält einen Hinweis, dass auch die Verleihung einer in § 30 Abs. 1 der Weinverordnung genannten oder durch eine Rechtsverordnung nach dieser Vorschrift zugelassenen Auszeichnung beantragt ist.

(2) Das Ministerium beruft als Mitglieder der Prüfungskommissionen Personen aus der Weinwirtschaft, Bedienstete der amtlichen Weinüberwachung, der Landwirtschaftsbehörden, des Staatlichen Weinbauinstituts Freiburg (WBI), der Staatlichen Lehr- und Versuchsanstalt für Wein- und Obstbau Weinsberg (LVWO) sowie sonstige sachkundige Personen. Die Berufung der Personen aus der Weinwirtschaft erfolgt für

1. das bestimmte Anbaugebiet Baden

auf Vorschlag des Badischen Weinbauverbandes e.V., Freiburg,

2. das bestimmte Anbaugebiet Württemberg

auf Vorschlag des Weinbauverbandes Württemberg e.V., Weinsberg.

Die übrigen Mitglieder, soweit sie nicht Bedienstete der amtlichen Weinüberwachung, der Landwirtschaftsbehörden, des WBI sowie der LVWO sind, werden im Benehmen mit den Weinbauverbänden berufen. Zu den Vorschlägen der Weinbauverbände sind die übrigen Verbände der Weinwirtschaft zu hören. Die Berufung erfolgt für die Dauer von drei Jahren.

(3) Wiederberufung sowie Abberufung aus wichtigem Grund sind zulässig. Die Mitglieder von Prüfungskommissionen sind unabhängig und nicht an Weisungen gebunden. Sie werden zur gewissenhaften Ausübung ihrer Tätigkeit und zur Verschwiegenheit hierüber verpflichtet.

(4) Eine Prüfungskommission besteht aus vier Mitgliedern. Sie setzt sich zusammen aus

1. drei Personen aus der Weinwirtschaft, wobei an die Stelle eines dieser Mitglieder eine sonstige sachkundige Person treten kann,

2. einem Bediensteten der amtlichen Weinüberwachung oder einer Landwirtschaftsbehörde oder des WBI oder der LVWO.

Eine Prüfungskommission ist bei Anwesenheit von drei Mitgliedern, davon einem Bediensteten der amtlichen Weinüberwachung oder einer Landwirtschaftsbehörde oder des WBI oder der LVWO, beschlussfähig. Bei den Prüfungskommissionen kann jeweils ein Mitglied von einem Bediensteten einer Landwirtschaftsbehörde oder des WBI oder der LVWO vertreten werden, wenn bei einer Prüfung nicht alle Mitglieder der Prüfungskommission erschienen sind.

(5) Das Ministerium regelt die Arbeitsweise der Prüfungskommissionen durch eine Geschäftsordnung.

 

§ 13

Landwein

(zu § 22 Absatz 2 des Weingesetzes)

 

(1) Die Herstellung von

1. Landwein Rhein-Neckar für alle in den bestimmten Anbaugebieten Baden oder Württemberg belegenen Flächen,

2. Badischem Landwein und Landwein Oberrhein für alle im bestimmten Anbaugebiet Baden belegenen Flächen,

3. Schwäbischem Landwein und Landwein Neckar für alle im bestimmten Anbaugebiet Württemberg belegenen Flächen und

4. Taubertäler Landwein für alle Flächen im Main-Tauber-Kreis, die in den bestimmten Anbaugebieten Baden oder Württemberg belegen sind, wird zugelassen.

(2) Die zur Herstellung von Landwein verwendeten Trauben müssen von Rebsorten stammen, die in den in Absatz 1 beschriebenen Räumen für die Weinherstellung zugelassen sind. Trauben von in der Rebsortenklassifizierung nicht enthaltenen Rebsorten, deren Anbaueignung in diesen Räumen im Rahmen von Rebsortenversuchen geprüft wird, dürfen zur Herstellung von Landwein verwendet werden.

(3) Der natürliche Mindestalkoholgehalt wird

1. bei Badischem Landwein und Landwein Oberrhein auf 6,70 Volumenprozent (55 Grad Öchsle),

2. bei Landwein Neckar, Landwein Rhein-Neckar, Schwäbischem Landwein und Taubertäler Landwein auf 5,90 Volumenprozent (50 Grad Öchsle), festgesetzt.

(4) Als Schwäbischer Landwein, Badischer Landwein, Taubertäler Landwein, Landwein Rhein-Neckar, Landwein Neckar oder Landwein Oberrhein darf nur Wein gekennzeichnet werden, der in Aussehen, Geruch und Geschmack frei von Fehlern und für die angegebene Herkunft typisch ist. Bei Angabe einer Rebsorte muss er für diese Rebsorte typisch sein.

 

§ 14

Einrichtung und Führung der Weinbergsrolle

(zu § 23 Abs. 4 des Weingesetzes)

 

Die Weinbergslagenverordnung vom 6. April 1971 (GBl. S. 157), zuletzt geändert durch § 12 der Verordnung vom 4. Oktober 1995 (GBl. S. 725), gilt als Rechtsverordnung im Sinne von § 23 Abs. 4 des Weingesetzes.

 

§ 15

Auszeichnungen und ähnliche Angaben

(zu § 24 Abs. 4 Nr. 1 des Weingesetzes und § 30 Abs. 3 der Weinverordnung)

 

(1) Als Träger von Weinprämiierungen im Sinne von § 30 Abs. 1 Nr. 1 Buchst. b und von Sektprämiierungen im Sinne von § 30 Abs. 4 Nr. 1 Buchst. b der Weinverordnung werden anerkannt

1. für das bestimmte Anbaugebiet Baden der Badische Weinbauverband e.V., Freiburg,

2. für das bestimmte Anbaugebiet Württemberg der Weinbauverband Württemberg e.V., Weinsberg.

(2) Als Gütezeichen im Sinne von § 30 Abs. 1 Nr. 2 Buchst. b der Weinverordnung werden zugelassen

1. das Gütezeichen für badischen Qualitätswein des Badischen Weinbauverbandes e.V., Freiburg,

2. das Gütezeichen »BADEN SELECTION« des Badischen Weinbauverbandes e.V., Freiburg.

Die Verleihungsbestimmungen und die Ausgestaltung der Gütezeichen bedürfen der Zustimmung des Ministeriums.

(3) Abweichend von § 30 Abs. 2 der Weinverordnung und Artikel 21 der Verordnung (EG) Nr. 753/2002 der Kommission vom 29. April 2002 mit Durchführungsbestimmungen zur Verordnung (EG) Nr. 1493/1999 des Rates hinsichtlich der Beschreibung, der Bezeichnung, der Aufmachung und des Schutzes bestimmter Weinbauerzeugnisse (ABl. EG Nr. L 118 S. 1, ber. Nr. L 265 S. 19)

in der jeweils geltenden Fassung darf das Gütezeichen »BADEN SELECTION« auch für Qualitätswein verliehen werden, sofern die zur Prüfung angestellte Partie mindestens 400 Liter umfasst.

 

§ 16

Affentaler Spätburgunder Rotwein Ehrentrudis Spätburgunder Weißherbst

(zu § 24 Abs. 4 Nr. 2 des Weingesetzes)

 

(1) Zur Angabe der Herkunft eines roten Qualitätsweines und Prädikatsweines der Rebsorte Blauer Spätburgunder aus den Gemarkungen Altschweier, Bühl, Eisental und Neusatz der Stadt Bühl, der Gemarkung Bühlertal sowie der Gemarkung Neuweier der Stadt Baden-Baden darf die Bezeichnung »Affentaler Spätburgunder Rotwein« verwendet werden.

(2) Zur Angabe der Herkunft eines Qualitätsweines und Prädikatsweines der Weinart Roséwein der Rebsorte Blauer Spätburgunder aus dem Bereich Tuniberg darf die Bezeichnung »Ehrentrudis Spätburgunder Weißherbst« verwendet werden.

 

§ 17

Classic und Selection

(zu § 32 c Abs. 2 der Weinverordnung)

 

(1) Für die Herstellung von Wein mit der Angabe »Classic« werden

l. für das bestimmte Anbaugebiet Baden die Rebsorten:

Weißer Burgunder, Roter Gutedel, Weißer Gutedel, Müllerrebe, Müller-Thurgau, Weißer Riesling, Ruländer, Grüner Silvaner, Blauer Spätburgunder,

2. für das bestimmte Anbaugebiet Württemberg die Rebsorten:

Dornfelder, Kerner, Blauer Limberger, Müllerrebe, Weißer Riesling, Grüner Silvaner, Blauer Spätburgunder, Blauer Trollinger festgelegt.

Die Rebsorte Müller-Thurgau darf nur mit der synonymen Rebsortenbezeichnung Rivaner und die Rebsorte Ruländer nur mit den synonymen Rebsortenbezeichnungen Grauer Burgunder, Grauburgunder, Pinot gris oder Pinot grigio angegeben werden.

(2) Für die Herstellung von Wein mit der Angabe »Selection« werden

1. für das bestimmte Anbaugebiet Baden die Rebsorten:

Auxerrois, Weißer Burgunder, Chardonnay, Roter Gutedel, Weißer Gutedel, Müllerrebe, Müller-Thurgau, Weißer Riesling, Ruländer, Saint Laurent, Grüner Silvaner, Blauer Spätburgunder,

2. für das bestimmte Anbaugebiet Württemberg die Rebsorten:

Dornfelder, Kerner, Blauer Limberger, Müllerrebe, Weißer Riesling, Ruländer, Grüner Silvaner, Blauer Spätburgunder, Blauer Trollinger festgelegt.

Die Rebsorte Ruländer darf nur mit den synonymen Rebsortenbezeichnungen Grauer Burgunder, Grauburgunder, Pinot gris oder Pinot grigio angegeben werden.

 

§ 18

Gemeindeübergreifende Lagen

(zu § 39 Abs. 2 der Weinverordnung)

 

Für Qualitätswein b. A. dürfen bei Angabe einer der in Anlage 5 aufgeführten, sich über mehrere Gemeinden oder Ortsteile erstreckenden Groß- und Einzellagen jeweils nur die dort genannten Gemeinde- und Ortsteilnamen verwendet werden.

 

§ 19

Herbstbuch

(zu § 14 Abs. 1 der Wein-Überwachungsverordnung)

 

Das Herbstbuch ist nach Anlage 6 zu führen.

 

§ 20

Meldungen über Rebflächen, Erntemengen und Bestände

(zu § 29 Abs. 3 der Wein-Überwachungsverordnung)

 

(1) Die Meldung

1. vorgenommener Aufgaben, Rodungen, Wiederbepflanzungen oder Neuanpflanzungen,

2. der Rebflächen des Betriebes, der Ertragsrebfläche, der Erntemenge nach Rebsorten, Herkunft und der vorgesehenen Differenzierung der Tafelweine, Qualitätsweine und Prädikatsweine, oder der Bestand an Erzeugnissen, differenziert nach Rebsorte, Herkunft, Tafelwein, Qualitätswein und Prädikatswein,

ist der zuständigen Behörde auf den dafür ausgegebenen Vordrucken zu erstatten.

(2) Die Meldung zur gemeinschaftlichen Weinbaukartei nach Absatz 1 Nr. 1 ist jeweils nach dem Stand 31. Mai der zuständigen Behörde bis zum 10. Juni zu erstatten.

(3) Die Meldung des Bestands an Erzeugnissen ist jeweils nach dem Stand 31. Juli der zuständigen Behörde bis zum 20. August zu erstatten.

 

§ 21

Meldungen über önologische Verfahren

(zu § 30 Abs. 2 und 3 der Wein-Überwachungsverordnung)

 

(1) Die Meldung über die Erhöhung des Alkoholgehaltes ist der zuständigen Behörde mindestens zwei Tage vor Beginn der Maßnahme zu erstatten. Sie wird der Weinüberwachung auf Anforderung zur Verfügung gestellt.

(2) Sofern die in der Meldung genannte Maßnahme nicht zu dem darin angegebenen Zeitpunkt durchgeführt werden kann, ist dies unverzüglich der zuständigen Behörde mitzuteilen und spätestens zwei Tage vor Beginn der beabsichtigten Maßnahme eine zweite Meldung zu erstatten.

(3) Es wird zugelassen, dass

1. eine jeweils für den Zeitraum 1. August bis 31. Dezember geltende vorherige Meldung über die Erhöhung des Alkoholgehaltes nach Artikel 25 Abs. 3 Satz 1 der Verordnung (EG) Nr. 1622/2000 der Kommission vom 24. Juli 2000 mit Durchführungsbestimmungen zur Verordnung (EG) Nr. 1493/1999 über die gemeinsame Marktorganisation für Wein und zur Einführung eines Gemeinschaftskodex der önologischen Verfahren und Behandlungen (ABl. EG Nr. L 194 S. 1) in der jeweils geltenden Fassung,

2. eine für die Süßungsvorgänge eines Weinjahrgangs geltende vorherige Meldung nach Maßgabe des Artikels 31 Abs.2 Unterabsatz 2 Satz 1 der Verordnung (EG) Nr. 1622/2000

erstattet wird.

 

§ 21 a

Säuerung

(zu § 13 Absatz 9 der Weinverordnung)

 

Bei frischen Weintrauben, Taubenmost, teilweise gegorenem Traubenmost, Jungwein und Wein darf in Jahren mit außergewöhnlichem Witterungsverlauf eine Säuerung nach Maßgabe des Anhangs XV a Abschnitt C Nummer 2 und 3 der Verordnung (EG) Nr. 1234/2007 vorgenommen werden. Das Ministerium stellt fest, ob der außergewöhnliche Witterungsverlauf, der für die Zulassung der ausnahmsweisen Säuerung erforderlich ist, vorliegt.

 

§ 22

Übermengenmeldung

(zu § 31 der Wein-Überwachungsverordnung)

 

Weinbaubetriebe im Sinne des § 9 Abs. 1 Satz 1 des Weingesetzes, bei denen die zuständige Behörde anhand der Rebflächenangaben in der gemeinschaftlichen Weinbaukartei und der Mengenangaben in der Ernte- und Erzeugungsmeldung Übermengen ermittelt und dies den betroffenen Betrieben mitgeteilt hat, haben der zuständigen Behörde jeweils bis zum 20. August eine Meldung über die jeweils bis zum 31. Juli verwendete oder verwertete Übermenge zu erstatten.

 

§ 23

Erhebung der Abgabe für den Deutschen Weinfonds

(zu § 44 Abs. 1 des Weingesetzes)

 

(1) Die zuständige Behörde erhebt von den Eigentümern oder Nutzungsberechtigten von Weinbergsflächen die Abgabe für den Deutschen Weinfonds nach § 43 Nr. 1 des Weingesetzes.

(2) Die Abgabe wird am 15. Mai eines jeden Jahres fällig. Berechnungsgrundlage für die Erhebung der Abgabe ist die Fläche, die zur Weinbaukartei nach der Verordnung (EWG) Nr. 2392/86 des Rates vom 24. Juli 1986 zur Einführung der gemeinschaftlichen Weinbaukartei (ABl. EG Nr. L 208 S. 1) in der jeweils geltenden Fassung gemeldet wurde. Zur Weinbergsfläche gehören alle Grundstücke, die der Produktion von Wein dienen können, soweit sie rechtmäßig bepflanzt sind, oder für die ein Recht auf Wiederbepflanzung besteht.

 

§ 24

Strafvorschriften

 

(1) Nach § 48 Abs. 1 Nr. 2 des Weingesetzes wird bestraft, wer vorsätzlich oder fahrlässig entgegen § 13 dieser Verordnung Landwein herstellt, der den in § 13 Abs. 2 und 3 festgelegten Produktionsbedingungen nicht entspricht.

(2) Nach § 49 Nr. 3 des Weingesetzes wird bestraft, wer vorsätzlich entgegen § 7 Abs. 2 Satz 2 außerhalb des jeweiligen Bereiches belegene Rebflächen in die Einbetriebsregelung im Sinne des § 7 Abs. 2 Satz 1 einbezieht.

 

§ 25

Bußgeldvorschriften

 

(1) Ordnungswidrig im Sinne des § 50 Abs. 1 in Verbindung mit § 49 Nr. 3 des Weingesetzes handelt, wer fahrlässig

1. entgegen § 7 Abs. 2 Satz 2 außerhalb des jeweiligen Bereiches belegene Rebflächen in die Einbetriebsregelung im Sinne des § 7 Abs. 2 Satz 1 einbezieht oder

2. entgegen § 9 dieser Verordnung Rebflächen beregnet.

(2) Ordnungswidrig im Sinne des § 50 Abs. 2 Nr. 4 des Weingesetzes handelt, wer

1. entgegen § 2 Abs. 1 dieser Verordnung eine Wiederbepflanzung vornimmt,

2. entgegen § 7 Abs. 5 Satz 1 und 2 dieser Verordnung Übermengen abgibt oder Einzelnachweise entgegen § 7 Abs. 5 Satz 3 bis 5 nicht oder nicht richtig führt, nicht vorlegt oder aufbewahrt,

3. entgegen § 20 dieser Verordnung die Meldung nicht, nicht richtig oder nicht vollständig auf den ausgegebenen Vordrucken erstattet,

4. entgegen § 22 dieser Verordnung die Meldung über die Verwendung und Verwertung der Übermenge nicht, nicht richtig, nicht vollständig oder nicht rechtzeitig auf den ausgegebenen Vordrucken erstattet,

5. entgegen § 23 eine unrichtige Flächenangabe zur Weinbaukartei meldet.

 

§ 26

Inkrafttreten, Außerkrafttreten

 

Diese Verordnung tritt am Tage nach ihrer Verkündung in Kraft. Gleichzeitig tritt die Verordnung des Ministeriums für Ernährung und Ländlicher Raum zur Durchführung weinrechtlicher Vorschriften vom 4. Oktober 1995 (GBl. S. 725), zuletzt geändert durch Verordnung vom 20. August 2004 (GBl. S. 687), außer Kraft.

Stuttgart 31 Mai 2005

 

Anlage 1

(zu § 6)

Rebsortenklassifizierung
Für die Weinherstellung zugelassene Rebsorten

 

1. Bestimmtes Anbaugebiet Baden:

Acolon N, Auxerrois B, Bacchus B, Baron N, Bronner B, Weißer Burgunder (Weißburgunder, Pinot blanc, Pinot bianco) B, Cabernet Carbon N, Cabernet Cortis N, Cabernet Cubin N, Cabernet Dorio N, Cabernet Dorsa N, Cabernet Franc N, Cabernet Mitos N, Cabernet Sauvignon N, Chardonnay B, Dakapo N, Deckrot N, Dornfelder N, Dunkelfelder N, Findling B, Freisamer B, Gewürztraminer Rs, Roter Gutedel (Gutedel, Chasselas) R, Weißer Gutedel (Gutedel, Chasselas ) B, Helios B, Johanniter B, Kerner B, Blauer Limberger (Lemberger, Blaufränkisch) N, Merlot N, Merzling B, Monarch N. Müllerrebe (Schwarzriesling, Pinot Meunier) N, Müller-Thurgau (Rivaner) B, Gelber Muskateller (Muskateller, Moscato, Muscat) B, Roter Muskateller (Muskateller, Moscato, Muscat) R, Muskat Ottonel B, Nobling B, Palas N, Perle Rs, Blauer Portugieser (Portugieser) N, Prior N, Regent N, Weißer Riesling (Riesling, Klingelberger, Rheinriesling, Riesling renano) B, Ruländer (Grauer Burgunder, Grauburgunder, Pinot gris, Pinot grigio) G, Saint Laurent (St. Laurent ) N, Sauvignon blanc (Fumé blanc) B, Scheurebe B, Grüner Silvaner (Silvaner) B, Solaris B, Blauer Spätburgunder (Spätburgunder, Pinot noir, Pinot nero) N, Syrah (Shiraz) N, Tauberschwarz N, Roter Traminer (Clevner (Roter Traminer), Traminer) B, Blauer Trollinger (Trollinger) N, Viognier (Viogne) B.

 

2. Bestimmtes Anbaugebiet Württemberg:

Acolon N, Auxerrois B, Bacchus B, Baron N, Bronner B, Weißer Burgunder (Weißburgunder, Pinot blanc, Pinot bianco) B, Cabernet Carbon N, Cabernet Cortis N, Cabernet Cubin N, Cabernet Dorio N, Cabernet Dorsa N, Cabernet Franc N, Cabernet Mitos N, Cabernet Sauvignon N, Chardonnay B, Dornfelder N, Dunkelfelder N, Ehrenfelser  B, Blauer Frühburgunder  (Frühburgunder ) N, Gewürztraminer Rs, Roter Gutedel (Gutedel, Chasselas) R, Weißer Gutedel (Gutedel, Chasselas ) B, Helfensteiner  N, Helios B, Heroldrebe  N, Johanniter B, Kerner B, Blauer Limberger (Lemberger, Blaufränkisch) N, Merlot N, Merzling B, Monarch N. Müllerrebe (Schwarzriesling, Pinot Meunier) N, Müller-Thurgau (Rivaner) B, Gelber Muskateller (Muskateller, Moscato, Muscat) B, Roter Muskateller (Muskateller, Moscato, Muscat) R, Muskat Ottonel B, Muskat-Trollinger  B, Palas N, Perle Rs, Blauer Portugieser (Portugieser) N, Prior N, Regent N, Weißer Riesling (Riesling, Klingelberger, Rheinriesling, Riesling renano) B, Ruländer (Grauer Burgunder, Grauburgunder, Pinot gris, Pinot grigio) G, Saint Laurent (St. Laurent ) N, Sauvignon blanc (Fumé blanc) B, Scheurebe B, Solaris  B, Syrah (Shiraz) N, Blauer Silvaner (Silvaner)  N, Grüner Silvaner (silvaner) B, Blauer Spätburgunder  (Spätburgunder, Clevner, Samtrot, Pinot noir, Pinot nero ) N, Tauberschwarz N, Roter Traminer (Clevner Traminer) B, Blauer Trollinger (Trollinger) N, Viognier (Viogne) B, Blauer Zweigelt (Zweigelt) N,

 

B = Blanc (Weiß), N = Noir (Schwarz), G = Gris (Grau), R = Rouge (Rot), Rs = Rosé (Rosa)

 

Anlage 2

(zu § 7 Abs. 5)

 

Etikettierung von Flaschen bei Abgabe von Übermengen zur Selbstversorgung

Omissis………………………….

 

Anlage 3

(zu § 10)

 

Aufstellung der natürlichen Mindestalkoholgehalte für Qualitätswein b. A. und Qualitätswein mit Prädikat

Vedi disciplinari

 

Anlage 4

(zu § 11)

Verzeichnis der zur Herstellung
von Qualitätswein
b. A. geeigneten Rebsorten
(Rebsortenverzeichnis)

1 Bestimmtes Anbaugebiet Baden

1.1 Weißweinsorten:

Auxerrois, Bacchus, Bronner, Weißer Burgunder, Chardonnay, Findling, Freisamer, Gewürztraminer, Roter Gutedel, Weißer Gutedel, Helios, Johanniter, Kerner, Merzling, Müller-Thurgau, Gelber Muskateller, Roter Muskateller, Muskat Ottonel, Nobling, Perle, Sauvignon blanc, Weißer Riesling, Ruländer, Scheurebe, Grüner Silvaner, Solaris, Roter Traminer, Viognier

1.2 Rotweinsorten:

Acolon, Baron, Cabernet Carbon, Cabernet Cortis, Cabernet Cubin, Cabernet Dorio, Cabernet Dorsa, Cabernet Franc, Cabernet Mitos, Cabernet Sauvignon, Dakapo, Deckrot, Dornfelder, Dunkelfelder, Blauer Limberger, Merlot, Monarch, Müllerrebe, Palas, Blauer Portugieser, Prior, Regent, Saint Laurent, Blauer Spätburgunder, Syrah, Tauberschwarz, Blauer Trollinger

2 Bestimmtes Anbaugebiet Württemberg

2.1 Weißweinsorten:

Auxerrois, Bacchus, Bronner, Weißer Burgunder, Chardonnay, Ehrenfelser, Gewürztraminer, Roter Gutedel, Weißer Gutedel, Helios, Johanniter, Kerner, Merzling, Müller-Thurgau, Gelber Muskateller, Roter Muskateller, Muskat Ottonel, Perle, Weißer Riesling, Ruländer, Sauvignon blanc, Scheurebe, Blauer Silvaner, Grüner Silvaner, Solaris, Roter Traminer, Viognier

2.2 Rotweinsorten:

Acolon, Baron, Cabernet Carbon, Cabernet Cortis, Cabernet Cubin, Cabernet Dorio, Cabernet Dorsa, Cabernet Franc, Cabernet Mitos, Cabernet Sauvignon, Dornfelder, Dunkelfelder, Blauer Frühburgunder, Helfensteiner, Heroldrebe, Blauer Limberger, Merlot, Monarch, Müllerrebe, Muskat-Trollinger, Palas, Blauer Portugieser, Prior, Regent, Saint Laurent, Syrah, Blauer Spätburgunder, Tauberschwarz, Blauer Trollinger, Blauer Zweigelt.

 

Anlage 5

(zu § 18)

Aufstellung der zulässigen Gemeinde- und Ortsnamen bei gemeindeübergreifenden Lagen

 

Gemeindeübergreifende Groß- (GL) und Einzellagen (EL); Gemeinde-/Ortsteilname;

1. Bestimmtes Anbaugebiet Baden:

1.1 Bereich Bodensee:

GL Sonnenufer: Hagnau, Immenstaad, Meersburg, Überlingen

EL Burgstall: Hagnau, Immenstaad, Kippenhausen, Markdorf

EL Elisabethenberg: Hilzingen, Hohentwiel, Singen

EL Fohrenberg: Meersburg, Stetten

EL Kapellenberg: Erzingen, Rechberg

EL Lerchenberg: Meersburg, Stetten

EL Olgaberg: Hohentwiel

EL Sängerhalde: Markdorf, Meersburg, Stetten

1.2 Bereich Markgräflerland:

GL Vogtei Rötteln: Bamlach, Blansingen, Binzen, Efringen-Kirchen, Egringen, Eimeldingen, Fischingen, Feuerbach, Grenzach, Haltingen, Herten, Hertingen, Istein, Kleinkems, Ötlingen, Rheinweiler, Tannenkirch, Weil

EL Kappellenberg: Bamlach, Rheinweiler

EL Kirchberg: Efringen-Kirchen, Huttingen, Istein

EL Sonnenhohle: Binzen, Efringen-Kirchen, Egringen, Eimeldingen, Hertingen, Ötlingen, Rümmingen, Schallbach

EL Steingäßle: Efringen-Kirchen, Feuerbach, Holzen, Riedlingen, Tannenkirch, Welmlingen, Wintersweiler, Wittlingen, Wollbach

EL Stiege: Haltingen, Ötlingen, Weil

EL Wolfer: Blansingen, Kleinkems

GL Burg Neuenfels: Auggen, Badenweiler, Bad Bellingen, Ballrechten-Dottingen, Britzingen, Dattingen, Feldberg, Hügelheim, Laufen, Liel, Mauchen, Müllheim, Neuenburg, Niedereggenen, Niederweiler, Obereggenen, Schliengen, St. Ilgen, Steinenstadt, Sulzburg, Zunzingen

EL Altenberg: Ballrechten-Dottingen, Britzingen, Dattingen, Laufen, St. Ilgen, Sulzburg

EL Römerberg: Badenweiler, Niederweiler

EL Rosenberg: Britzingen, Dattingen, Zunzingen

EL Schlossgarten: Hügelheim

EL Sonnenstück: Bad Bellingen, Liel, Mauchen, Niedereggenen, Obereggenen, Schliengen, Steinenstadt

EL Sonnenhalde: Müllheim, Vögisheim

EL Sonnhole: Britzingen, Dattingen

EL Schäf: Auggen, Steinenstadt

GL Lorettoberg: Au, Bad Krotzingen, Biengen, Buggingen, Ebringen, Ehrenstetten, Freiburg, Grunern, Heitersheim, Kirchhofen, Norsingen, Pfaffenweiler, Scherzingen, Schlatt, Seefelden, Staufen, Tunsel, Wettelbrunn, Wolfenweiler

EL Batzenberg: Kirchhofen, Norsingen, Pfaffenweiler, Schallstadt, Scherzingen, Wolfe

EL Jesuitenschloß: Freiburg, Merzhausen

EL Maltesergarten: Betberg, Biengen, Buggingen, Eschbach, Gallenweiler, Heitersheim, Schlatt, Schmidhofen, Seefelden, Tunsel, Wettelbrunn

EL Schloßberg: Grunern, Staufen

EL Steingrüble: Bad Krozingen, Schlatt

1.3 Bereich Tuniberg:

GL Attilafelsen: Gottenheim, Merdingen, Munzingen, Niederrimsingen, Oberrimsingen, Opfingen, Tiengen, Waltershofen

1.4 Bereich Kaiserstuhl:

GL Vulkanfelsen: Achkarren, Amoltern, Bahlingen, Bickensohl, Bischoffingen, Bötzingen, Breisach, Burkheim, Eichstetten, Endingen, Ihringen, Jechtingen, Kiechlinsbergen, Königschaffhausen, Leiselheim, Nimburg, Oberbergen, Oberrotweil, Riegel, Sasbach, Schelingen, Wasenweiler

EL Baßgeige: Oberbergen

EL Castellberg: Achkarren, Ihringen

EL Enselberg: Bischoffingen, Jechtingen

EL Gestühl: Jechtingen, Leiselheim

EL Käsleberg: Oberrotweil

EL Kreushalde: Ihringen, Wasenweiler

EL Lasenberg: Bötzingen

EL Schloßberg: EL Schloßberg

EL Steinfelsen: Bickensohl, Ihringen

EL Steingrube: Neuershausen, Nimburg, Nimburg-Bottingen

1.5 Bereich Breisgau:

GL Burg Zähringen: Buchholz, Freiburg, Sexau, Wildtal

EL Eichberg: Denzlingen, Glottertal, Heuweiler

EL Sonnenberg: Wildtal, Gundelfingen

EL Sonnhalde: Buchholz, Denzlingen, Sexau

GL Burg Lichteneck: Bleichheim, Bombach, Broggingen, Ettenheim, Hecklingen, Herbolzheim, Kenzingen, Köndringen, Malterdingen, Mundingen, Nordweil, Ringsheim, Tutschfelden, Wagenstadt

EL Alte Burg: Köndringen, Mundingen

EL Bienenberg: Heimbach, Malterdingen

EL Herrenberg: Nordweil

EL Hummelberg: Kenzingen, Wagenstadt

EL Kaiserberg: Altdorf, Bleichheim, Broggingen, Ettenheim, Herbolzheim, Ringsheim, Tutschfelden

GL Schutterlindenberg: Friesenheim, Heiligenzell, Kippenheim, Lahr, Mahlberg, Münchweier, Oberschopfheim, Schmieheim

EL Haselstaude: Kippenheim, Mahlberg, Sulz

EL Kirchberg: Münchweier, Schmieheim, Wallburg

EL Kronenbühl: Friesenheim, Heiligenzell, Hugsweier, Lahr, Mietersheim, Oberschopfheim, Oberweier

1.6 Bereich Ortenau:

GL Fürsteneck: Diersburg, Fessenbach, Gengenbach, Hohberg, Hofweier, Käfersberg, Niederschopfheim, Ohlsbach, Ortenberg, Rammersweier, Tiergarten

EL Franzensberger: Fessenbach, Ortenberg

EL Kinzigtäler: Berghaupten, Bermersbach, Diersburg, Gengenbach, Hofweier, Niederschopfheim, Ohlsbach, Reichenbach, Zunsweier

EL Renchtäler: Bottenau, Erlach, Lautenbach, Nesselried, Nußbach, Oberkirch, Ödsbach, Ulm

EL Schloßberg: Durbach

EL Schloßberg: Haslach, Oberkirch, Ringelbach, Stadelhofen, Tiergarten

GL Schloß Rodeck: Bühl, Neuweier, Obertsrot, Sasbach, Sasbachwalden, Sinzheim, Steinbach, Varnhalt

EL Alde Gott: Lauf, Oberachern, Obersasbach, Sasbachwalden

EL Hex v. Dasenstein: Kappelrodeck

EL Kestelberg: Weisenbach

EL Kreuzberg: Mösbach, Renchen, Waldulm

EL Sätzler: Baden-Baden, Sinzheim

EL Sonnenberg: Sinzheim, Varnhalt

EL Sternenberg: Altschweier, Bühl, Neusatz

EL Wolfhag: Bühl, Neusatz, Ottersweier

1.7 Bereich Kraichgau:

GL Hohenberg: Dietlingen, Eisingen, Ellmendingen, Ersingen, Karlsruhe, Keltern, Obergrombach, Pfinztal, Weingarten

EL Burgwingert: Helmsheim, Obergrombach

EL Keulebuckel: Dietlingen, Ellmendingen

EL Klepberg: Dietlingen, Ersingen, Kämpfelbach

GL Mannaberg: Bruchsal, Dielheim, Heidelsheim, Kraichtal, Malsch, Mühlhausen, Oberöwisheim, Östringen, Rauenberg, Stettfeld, Unteröwisheim, Zeutern

EL Altenberg: Heidelsheim

EL Goldberg: Bad Schönborn, Langenbrücken

EL Himmelreich: Stettfeld, Zeutern

EL Kirchberg: Kraichtal, Oberöwisheim, Unteröwisheim

EL Ölbaum: Malsch, Malschenberg, Rettigheim

EL Rosenberg: Dielheim, Tairnbach

EL Weinhecke: Bruchsal, Ubstadt

GL Stiftsberg: Angelbachtal, Eichelberg, Haßmersheim, Heinsheim, Kirchardt, Kraichtal, Kürnbach, Michelfeld, Neckarmühlbach, Neuenbürg, Odenheim, Sulzfeld, Tiefenbach, Weiler

EL Herzogsberg: Binau, Diedesheim

EL Lerchenberg: Flehingen, Kürnbach, Sulzfeld

EL Silberberg: Neuenbürg

EL Sonnenberg: Eichtersheim, Eschelbach, Michelfeld

EL Spiegelberg: Elsenz, Tiefenbach

EL Steinsberg: Weiler

1.8 Bereich Badische Bergstraße:

GL Mannaberg: Heidelberg, Leimen, Wiesloch

EL Herrenberg: Heidelberg, Leimen

GL Rittersberg: Dossenheim, Großsachsen, Hemsbach, Laudenbach, Leutershausen, Lützelsachsen, Schriesheim, Weinheim

EL Herrnwingert: Hemsbach, Sulzbach, Weinheim

EL Stephansberg: Hohensachsen, Lützelsachsen, Weinheim

EL Staudenberg: Leutershausen, Schriesheim

1.9 Bereich Tauberfranken:

GL Tauberklinge: Beckstein, Boxberg, Dertingen, Gerlachsheim, Impfingen, Kernbach, Königshofen, Königheim, Külsheim, Lauda, Marbach, Reicholzheim, Tauberbischofsheim, Werbach, Wertheim

EL Beilberg: Großrinderfeld.

 

2. Bestimmtes Anbaugebiet Württemberg

2.1 Bereich Remstal-Stuttgart:

GL Hohenneuffen: Metzingen, Neuffen

EL Schloßsteige: Metzingen, Neuffen

GL Kopf: Breuningsweiler, Großheppach, Grunbach, Hanweiler, Kleinheppach, Korb, Neustadt, Remshalden, Schorndorf, Waiblingen, Winnenden, Winterbach

EL Berg: Hanweiler, Korb, Winnenden

EL Hörnle: Steinreinach, Waiblingen

GL Sonnenbühl: Beutelsbach, Endersbach, Rommelshausen, Schnait, Stetten i. R., Strümpfelbach

GL Wartbühl: Aichelberg, Beutelsbach, Breuningsweiler, Endersbach, Geradstetten, Großheppach, Grunbach, Hanweiler, Hertmannsweiler, Hebsack, Kleinheppach, Korb, Rommelshausen, Schnait, Stetten i. R., Strümpfelbach, Waiblingen, Winnenden

EL Sonnenberg: Beutelsbach, Geradstetten, Schnait

EL Steingrüble: Großheppach, Kleinheppach, Korb, Waiblingen

GL Weinsteige: Bad Cannstatt, Esslingen, Fellbach, Gerlingen, Hedelfingen, Leonberg, Obertürkheim, Rohracker, Rotenberg, Stuttgart, Uhlbach, Untertürkheim, Wangen

EL Berg: Bad Cannstatt, Feuerbach, Münster, Wangen, Zuffenhausen

EL Gips: Fellbach, Untertürkheim

EL Herzogenberg: Bad Cannstatt, Fellbach, Untertürkheim

EL Kirchberg: Esslingen, Obertürkheim

EL Mönchberg: Bad Cannstatt, Fellbach, Untertürkheim

EL Steinhalde: Bad Cannstatt, Mühlhausen

EL Zuckerle: Bad Cannstatt, Hofen, Münster, Mühlhausen

2.2 Bereich Württembergisch Unterland:  

GL Heuchelberg: Botenheim, Brackenheim, Cleebronn, Dürrenzimmern, Gemmingen, Großgartach, Güglingen, Haberschlacht, Hausen, Kleingartach, Leingarten, Meimsheim, Neipperg, Nordheim, Pfaffenhofen, Schwaigern, Stetten a. H., Stockheim, Zaberfeld

EL Grafenberg: Gemmingen, Großgartach, Kleingartach, Leingarten, Neipperg, Niederhofen, Nordheim, Schwaigern

EL Hohenberg: Michelbach a. H., Pfaffenhofen, Weiler a. d. Z., Zaberfeld

EL Michaelsberg: Cleebronn, Eibensbach, Frauenzimmern, Güglingen

EL Ruthe: Schwaigern

EL Schloßberg: Brackenheim, Klingenberg, Neipperg

EL Sonntagsberg: Böckingen, Klingenberg, Nordhausen, Nordheim

EL Sonnenberg: Gemmingen, Schwaigern, Stetten a. H.

GL Kirchenweinberg: Flein, Heilbronn, Ilsfeld, Lauffen, Neckarwestheim, Schozach, Talheim

EL Altenberg: Flein

EL Sonnenberg: Flein, Heilbronn, Talheim

GL Lindelberg: Adolzfurt, Bretzfeld, Geddelsbach, Heuholz, Langenbeutingen, Langenbrettach, Michelbach a. W., Pfedelbach, Schwabbach, Siebeneich, Unterheimbach, Verrenberg

EL Dachsteiger: Heuholz

EL Goldberg: Bretzfeld, Pfedelbach, Verrenberg, Windischenbach

EL Himmelreich: Bretzfeld, Dimbach, Langenbeutingen, Schwabbach, Siebeneich, Waldbach

EL Margarete: Michelbach a.W.

EL Schneckenhof: Adolzfurt, Geddelsbach, Maifels, Unterheimbach

GL Salzberg: Affaltrach, Eberstadt, Eichelberg, Ellhofen, Echenau, Grantschen, Lehrensteinsfeld, Löwenstein, Obersulm, Sülzbach, Weiler bei Weinsberg, Weinberg, Willsbach, Wimmental

EL Altenberg: Sülzbach, Wimmental

EL Dieblesberg: Affaltrach, Hösslinsülz, Willsbach

EL Eberfürst: Cleversulzbach, Eberstadt

EL Steinacker: Lehrensteinsfeld

EL Wildenberg: Ellhofen, Grantschen, Wimmental

GL Schalkstein: Aspach, Besigheim, Bietigheim, Bissingen, Gemmrigheim, Hessigheim, Höfigheim, Ingersheim, Kleinaspach, Löchgau, Marbach, Markgröningen, Mundelsheim, Rielingshausen, Steinheim/Murr, Walheim

EL Berg: Asperg, Markgröningen

EL Felsengarten: Besigheim, Bissingen, Gemmrigheim, Hessigheim, Löchgau, Walheim

EL Käsberg: Mundelsheim

EL Kelterberg: Kirchberg/Murr, Kleinaspach, Rielingshausen

EL Neckarhälde: Affalterbach, Beihingen, Benningen, Hoheneck, Ludwigsburg, Marbach, Murr, Neckarweihingen, Poppenweiler

EL Wurmberg: Besigheim, Bietigheim, Gemmrigheim, Hessigheim, Walheim

GL Schozachtal: Abstatt, Auenstein, Ilsfeld, Löwenstein, Unterheinriet

EL Burgberg: Abstatt, Auenstein

EL Sommerberg: Abstatt, Löwenstein, Unterheinriet

GL Staufenberg: Erlenbach, Gellmersbach, Gundelsheim, Heilbronn, Neckarsulm, Neckarzimmern, Weinsberg

EL Dezberg: Eberstadt, Gellmersbach

EL Kayberg: Binswangen, Erlenbach, Oedheim

EL Ranzenberg: Ellhofen, Weinsberg

EL Schön: Duttenberg, Offenau

EL Stiftsberg: Heilbronn, Horkheim, Talheim

GL Stromberg: Bönnigheim, Diefenbach, Ensingen, Enzweihingen, Erligheim, Freudenstein, Großvillars, Gündelbach, Häfnerhaslach, Hofen, Hohenhaslach, Horrheim, Illingen, Kirchheim, Knittlingen, Markgröningen, Maulbronn, Oberderdingen, Ochsenbach, Roßwag, Schützingen, Sternenfels, Vaihingen

EL Eichelberg: Dürrn, Lienzingen, Ölbronn

EL Forstgrube: Illingen, Roßwag

EL Halde: Enzweihingen, Illingen, Mühlhausen, Roßwag, Vaihingen

EL Heiligenberg: Häfnerhaslach, Schützingen

EL Kirchberg: Bönnigheim, Freudental, Hohenhaslach, Hohenstein, Kirchheim, Sachsenheim

EL Klosterberg: Hohenhaslach, Horrheim

EL Kupferhalde: Oberderdingen

EL Lerchenberg: Erligheim, Hofen

EL Reichshalde: Freudenstein, Hohenklingen, Knittlingen, Maulbronn

EL Schanzreiter: Ensingen, Illingen

GL Wunnenstein: Beilstein, Großbottwar, Hof und Lembach, Kleinbottwar, Oberstenfeld, Winzerhausen

EL Harzberg: Großbottwar

EL Lichtenberg: Großbottwar, Hof und Lembach, Kleinbottwar, Oberstenfeld, Steinheim, Winzerhausen

EL Oberer Berg: Hoheneck, Kleinbottwar

2.3 Bereich Kocher-Jagst-Tauber:

GL Kocherberg: Criesbach, Dörzbach, Forchtenberg, Herbolzheim, Ingelfingen, Künzelsau, Möckmühl, Neudenau, Niedernhall, Siglingen

EL Altenberg: Niedernhall, Weißbach

EL Burgstall: Criesbach, Niedernhall

EL Engweg: Niedernhall, Weißbach

EL Hofberg: Herbolzheim, Möckmühl, Neudenau, Siglingen, Widdern

EL Hoher Berg: Criesbach, Ingelfingen, Künzelsau, Niedernhall

GL Tauberberg: Bad Mergentheim, Laudenbach, Markelsheim, Niederstetten, Weikersheim

EL Mönchsberg: Bad Mergentheim, Elpersheim, Markelsheim

EL Probstberg: Elpersheim, Markelsheim

 

EL Schafsteige: Haagen, Laudenbach, Niederstetten, Weikersh

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