Alfold

ALFÖLD

CANTINE A NEMESNADUDVAR

CANTINE A NEMESNÁDUDVAR

 

ALFÖLD

ZONA VITICOLA COMUNITARIA C1

 

Questa parte di territorio ungherese prende il nome da “Alföld” (la grande pianura) l’immenso bacino Pannonico che copre tutta la zona bagnata dai fiumi Danubio, Drava, Sava, Tisza racchiuso ad est dai Carpazi, ad ovest dalle Alpi orientali, a sud dalle Alpi Dinariche e a nord dai rilievi del Feldföld.

Questo territorio è suddiviso in più nazioni, a nord la parte sud-occidentale della Slovacchia, ad est la parte occidentale della Romania ad ovest dei Carpazi occidentali, a sud in Croazia e Serbia dalla pianura tra i fiumi Danubio, Drava e Sava ad ovest e Tisza ad est.

In Ungheria copre tutto il suo territorio interrotta nel Transdanubio da un ampio complesso di colline e basse montagne che tagliano in due parti da sud-ovest a nord-est questa parte di territorio, i tre settori pianeggianti li troviamo il primo, a sud del lago Neusiedler (Fertő in ungherese)  racchiuso a sud, sud est dalli rilievi del Bakony  e dalle Alpi Orientali sul confine meridionale con la Slovenia della provincia di Vas; il secondo si trova tra il Lago Balaton e la sponda destra del Danubio nella provincia di Fehér, l’ultimo a sud nella provincia di Baranya racchiuso a nord dalle colline del Mecsek, ad est dal Danubio a sud dalla Drava e a occidente dalle colline di Somogy.

La parte interessata più specificamente come “Alföld” ungherese è quella a sinistra del Danubio, copre un vasto territorio che arriva a est sino al confine con la Romania e a sud con i confini con Croazia e Serbia; a nord invece è interrotta dai rilievi dei Börszöny e Cserhát nelle province di Pest e Nograd, dai Matra nella provincia di Heves dai Bukk e Zemplen nella provincia di Borsod-Abaúj-Zemplén.

La zona viticola del “Alföld” copre 8 province:

Bács Kiskun,

Békés,

Csongrád,

Hajdú-Bihar,

Heves,

Jász-Nagykun-Szolnok,

Pest

Szabolcs-Szatmár-Bereg.

La provincia di Heves verrà trattata separatamente nella zona viticola Felső-Magyarország.

La parte interessata alla coltivazione della vite è composta dalla pianura racchiusa tra i fiumi Danubio e Tisza (Tibisco) che divide in due il territorio dell’Ungheria, solo un piccolo territorio sulla sinistra del Tisza, nella provincia di Jász Nagykun-Szolnok è interessato alla produzione viticola.

Nei territori a sinistra del Tisza, la coltivazione viticola è amatoriale, sono piccole unità di vigneti quasi tutti inferiori a 5.000 mq, coltivati ad uso famigliare.

Si tratta della superficie vitata più ampia di tutta l’Ungheria, essa copre poco più di 35.000 ettari su 85.000 totali.

Il suo territorio è totalmente pianeggiante se si escludono i rilievi che contornano Budapest da nord-ovest a nord-est i

“Börzsöny”, una serie di piccole montagne, di origine vulcanica (vanno dai 660 a 938 m. s.l.m.), che partono dall’ansa del Danubio nella provincia di Pest, quando questi entra totalmente in Ungheria, sino alla vicina provincia di  Nógrád; essi appartengono alla catena montuosa dei Precarpazi settentrionali.

Il resto della regione è totalmente piatto con altitudini che vanno dai 86 m. s.l.m. della zona meridionale del fiume Tisza ai 120/150 metri della zona periferica di Budapest, nel suo interno dei piccoli cumuli alti non più di 10/15 metri.

Clima continentale con estati calde ma con inverni rigidi e rischio di gelate tardive primaverili.

I terreni sono essenzialmente sabbiosi (assenza di fillossera) e alluvionali danno vini leggeri, poco colorati, freschi; le rese sono le più alte di tutta l’Ungheria, raggiungono quasi 9.000 kg ad ettaro.

Per quanto riguarda i dati statistici questa zona appartiene a

Ungheria centrale: la provincia di Pest e la città di Budapest;

Alföld meridionale (Dél Alfold): le provincie di Bács Kiskun, Csongrád e Békés.

Alföld settentrionale: le province di Hajdú-Bihar, Jász-Nagykun-Szolnok e Szabolcs-Szatmár-Bereg.

 

In essa troviamo:

1 VEB o DHC

1 OEM regionale

3 OEM zonali

1 OEM comunale in attesa di riconoscimento

1 OFJ regionale

5 OFJ zonali

 

suddivise nelle seguenti province:

OEM (DOP), VEB o DHC : vini superiori da zone viticole selezionate e specifiche:

Izsáki Arany Sárfehér: provincia di Bács Kiskun;

OEM (DOP), Minösegi bor (MT) vini di qualità da Borvidék (regione viticola):

Etyek Buda: provincia di Pest e città di Budapest (vedi Észak Dunántúli);

Monor: (in attesa di riconoscimento) provincia di Pest;

Kunság; province di Bács-Kiskun, Pest e Jász-Nagykun-Szolnok;

Csongrad: provincia di Csongrad;

Duna (regionale): province di Pest, Bács-Kiskun, Csongrád e Jász-Nagykun-Szolnok;

OFJ (IGP) da Tajbor (vini regionali con indicazione geografica):

Alföld: (regionale) le province di Bács Kiskun, Békés, Csongrád, Hajdú Bihar, Heves, Jász Nagykun-Szolnok, Pest e Szabolcs-Szatmár-Bereg;

Buda Melléki: le province di Bács Kiskun, Fejér, Pest e Tolna;

Buda Tisza Kösi: le provincie di Bács Kiskun, Csongrád, Jász Nagykun-Szolnok e Pest;

Dél Alföld: le provincie di Bács Kiskun, Békés e Csongrád;

Tisza Melléki: le province di Bács Kiskun, Csongrád, Jász Nagykun-Szolnok;

Tisza Völgyi: le province di Bács Kiskun, Csongrád, Hajdú Bihar e Jász Nagykun-Szolnok;

Le OFJ (IGP) ungheresi creano confusione perché quasi tutte coprono i territori di più province sovrapponendosi le une sulle altre, in questa zona la provincia di Bács Kiskun è presente in tutte le sei OFJ, solo la provincia di Szabolcs-Szatmár-Bereg si trova unicamente nella OFJ regionale “Alföld”mentre le restanti province si trovano da due a cinque OFJ; molto probabilmente con l’adeguamento alle nuove norme europee la situazione  potrebbe cambiare.

 

La superficie totale delle 7 province e la città di Budapest interessate è di 37.086,24 ettari (dati 2009 KSH)

suddivisa in:

Bács-Kiskun: 26.239,07 ettari;

Békes: 40,98 ettari;

Budapest: 112,98 ettari;

Csongrád: 3.051,39 ettari;

Hajdú-Bihar: 1.454,81 ettari;

Jász-Nagykun-Szolnok: 1.769,47 ettari;

Pest: 3.648,18 ettari;

Szabolcs-Szatmár-Bereg: 769,36 ettari.

 

BÁCS-KISKUN

La provincia di Bács-Kiskun  è la più estesa di tutta l’Ungheria, si trova nella zona centrale meridionale con il Danubio ad occidente che la divide dalle province di  Fejér, Tolna e Baranya,; a nord confina con la provincia di Pest, a sud con la Serbia, ad est con le province di Jász-Nagykun-Szolnok e Csongrad, il suo capoluogo è Kecskemét.

Il suo territorio è nella quasi totalità pianeggiante salvo qualche piccola collina le quali si elevano per poche decine di metri , il punto più basso, 94 m. s.l.m.  è a Calocsa, sulla riva destra del Danubio, poco più a nord del confine con la Serbia; il più alto 174 m. s.l.m. sono le colline “Olóm-hegy” più ad est sempre sul confine con la Serbia  tra Sükösd e Érseksanád ad ovest e Rém ad est.

Terreni sabbiosi nella loro totalità salvo qualche  presenza di Loess nella zona orientale di Tiszakekéscke sulla riva destra del fiume Tisza il che evita qualsiasi rischio di fillossera, molte sono ancora le viti franche di piede.

Clima continentale, il più caldo di tutta l’Ungheria, ma non essendo protetta dai venti, da nessun rilievo, le primavere sono piovose (media 500/600 mm nell’anno) e con rischi di gelate tardive, gli inverni sono molto rigidi,

La vite deve essere rincalzata in autunno per almeno 40/50 cm. e liberata nella tarda primavera, il sistema di coltivazione preferito e consigliato  è il Magas Kordon (cordone alto) per tenere le gemme più lontane dal terreno, la sabbia si riscalda facilmente e distribuisce il suo calore anche nelle ore notturne, è inutilizzabile e rischioso il Cordone basso  (Alacsony kordon).

La provincia di Bács Kiskun è considerata la cantina dell’Ungheria, visto che la sua estensione dei vigneti raggiunge il 28,83% della superficie vitata nazionale.

I vini prodotti sono ritenuti di qualità medio/bassa, la sabbia non dà corpo e persistenza, il colore non è mai accentuato, vini freschi, bevibili da giovani, spesso con acidità abbastanza alta, più adatti alla spumantizzazione che ai vini tranquilli; il loro valore commerciale è molto basso il che di anno in anno la superficie vitata diminuisce per essere riconvertita in altre coltivazioni più redditizie (orzo, segala, frutteto, soprattutto albicocche).

 

La superficie viticola ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 30.813;

superficie totale vitata: 26.239,07 ettari;

superficie vitata in produzione: 24.516,86 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 22.770,83 ettari;

superficie non coltivata: 1.344,54 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 43,93 ettari;

superficie non ancora in produzione: 1.722,20 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 19,007,84 ettari;

uva rossa: 5.733,90 ettari;

uva da tavola:  257,84 ettari;

uva per altri usi: 489,86 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 19.660,23 ettari;

con varietà miste a settori: 5.473,03 ettari;

con varietà miste tra di loro: 1.105,80 ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 24.418,58 ettari;

coltura promiscua: 1.820,49 ettari;

terreno:

pianeggiante: 26.233,47 ettari;

collinare: 5,60 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 8.403,10 ettari;

alberello alto: 34,97 ettari;

pergola: 48,71 ettari

spalliera: 16.250,72 ettari;

altri: 1.501,56 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 100,81 ettari;

cordone medio: 897,29 ettari;

cordone alto: 7.290,01 ettari;

Guyot singolo: 7.926,51 ettari;

GDC: 36,11 ettari;

posizione dei filari collinari:

a ritocchino: 0,58 ettari

a giropoggio: 3,43 ettari;

Resa media uva per ettaro: 9.280 kg/ha.

 

Le varietà di vite idonee alla coltivazione per questa provincia sono:

varietà bianche raccomandate:

Arany Sárfehér,  Bianca, Chardonnay, Cserszegi fűszeres, Csillám, Ezerfürtő, Ezerjó, Generosa, Irsai Olivér, Karát, Királyleányka, Kövidinka, Kunleány, Leányka, Olasz Rizling (Riesling italiano), Odüsszeusz, Orpheus, Ottonel Muskotály, Pinot blanc, Rajnai Rizling (Riesling renano), Rizlingszilváni (Müller Thurgau), Sauvignon blanc, Szürkebarát (Pinot grigio), Tramini Gewürztraminer), Victoria gyöngye, Zöld Veltelini (Veltliner verde);

varietà bianche autorizzate:

Aletta, Chasselas, Csabagyöngye, Domina, Ezerfürtő, Furmint, Viktor, Generosa, Gesztus, Hárslevelű, Jubileum 75, Juhfark, Kerner, Korona, Köverszőlő, Nektar, Odysseus, Orpheus, Palatina, Pátria, Pelso, Pozsonyi fehér, Pölöskei Muskotaly, Refrén, Rozália, Rózsakő, Sárga Muskotaly, Sémillon, Szirén, Villard blanc, Zalagyöngye, Zengő, Zenit;

varietà bianche temporaneamente autorizzate:

Bánáti Rizling, Göcseji zamatos, Gyöngrizling, Heuréka, Kocsis Irma, Korai piros Velteleni, Kunbarát, Lakhegyi mézes, Mátrai Muskotaly, Mézes, Piros szlanka, Szerémi zöld, Trilla, Vértes Csillaga, Zefir, Zeus, Zöld Szilváni;

varietà rosse raccomandate:

Blauburger, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Duna Gyöngye, Kadarka, Kékfrankos (Gamay), Pannonfrankos, Pinot noir, Zweigelt;

varietà rosse autorizzate:

Bibor Kadarka, Blauer Frühburgunder, Domina, Hamburgi Muskotály, Kármin, Kékoportó (Portugieser), Medina, Merlot, Nero, Syrah, Turán;

varietà rosse temporaneamente autorizzate:

Alibernet, Alicante Bouschet, Kurucvér, Rubintos, Szentlőrinc;

 

Questa provincia produce 4 vini ad OEM (DOP), di cui

due Borvidékek,

una regionale (Duna)  

un DHC;

sei OFJ di cui:

1 regionale (Alföld)

5 provinciali (Duna Melléki, Duna-Tisza Közi, Tisza Melléki, Tisza Völgyi, Dél Alföld)

 

Kunsági Borvidék:

è la borvidék più ampia di tutta l’Ungheria con i suoi 24,114,90 ettari (superficie suddivisa, anche se minoritaria, con le province di Pest e Jász- Nagykun. Szolnok,

Più dell’80% della zona delimitata è nel territorio della provincia di Bács-Kiskun.

Essa inizia a nord est sul confine con la provincia di Jász Nagykun-Szolnok sulla destra del fiume Tizsza a Titzaböge e Pereghalom, poco più a nord-est  del capoluogo Kecskemét per continuare sul confine interprovinciale Pest-Bács Kiskun sino a Kunsszentmiklós a pochi chilometri dalla sponda sinistra del Danubio.

Il limite orientale è format in parten dalla sponda destra del Tisza partendo a nord da Tiszakécske scendendo a sud, passando per Lakitelék, Árpádtelep e giungere a Tiszaalpár.

Qui il confine risale a nord-ovest sino a giungere nei pressi di Kecskemét, andare a sud-ovest sino a Helvécia e ridiscendere a sud attraversando Kunszállas per arrivare sul confine provinciale Bács-Kiskun/Jász-Nagykun-Szolnok a Kiskunfélegyháza.

Segue, sempre verso sud, il confine provinciale passando per Jászentlászló, Kiskunmajsa, Kömpöc, Csolyospálos e arrivare a Zsana.

A questo punto la delimitazione volge verso ovest all’interno della provincia, sino a Balotaszállás, per ridiscendere verso sud, sino alla frontiera con la Serbia, attraversando Kisszállás e giungere a Tompa e Kelebia.

Il confine meridionale parte  Kelebia, segue il confine nazionale Ungherese-Serbo, passa Csikéria, arriva a Kunbaja e risale a Bácsalmás.

Il confine occidentale  inizia dal confine serbo/ungherese nei pressi di Kumbaja per salire verso nord-ovest sino a Mélikút, seguire il confine tra le  borvidekék “Kunság” ad oriente e “Hajós-Baja” ad occidente, si passano Janoshalma e Kèleshalom per giungere a Kecel.

Si sale a Kiskőrös e Akasztó lungo il Danubio,  sulla sponda destra del fiume da Dunapataj si arriva ad  Harta sempre verso nord, si supera Solt, si continua sino al confine nord della provincia con Pest attraversando Apostag, Dunavecse e si arriva a Kunszentmiklós punto di arrivo del confine settentrionale.

I vini prodotti, come già detto, sono di qualità medio-bassa, le rese sono alte e il terreno non è il più adatto per ottenere vini di qualità, anche se  l’esposizione al sole dei vigneti è totale non essendoci pendii.

I prezzi di mercato molto bassi scoraggiano i viticoltori invogliandoli a cambiare coltivazione, dai 60.000 ettari della metà del secolo scorso si è passati a poco più di 24.000, di anno in anno in continua diminuzione; inoltre il grande frazionamento non permette una produzione omogenea, i vigneti non superano l’ettaro di dimensione e la produzione è in buona parte destinata al commercio sfuso per uso locale e famigliare.

L’industria vinicola locale vinifica in maggioranza vini spumanti e vini tranquilli da pronta beva, i vitigni dominanti sono: Zalagyöngye, Bianca e Kunleány seguiti dal Kövidinka e Ezerjó, solo la zona di Iszáki (destinata all’unico DHC di questa zona) raggiunge livelli di qualità più che discreti con vini bianchi a base di Arany Sárfehér.

 

I numeri del Kunsági Borvidék)sono: (dati 2009 SKH):

compreso i territori delle province di Pest e di Jász-Nagykun-Szolnok.

viticoltori: 32.419;

numero impianti: 32.199;

superficie totale: 28.022,32 ettari;

superficie in produzione: 26.317,90 ettari;

suddivisa per utilizzo:

uva per commercializzazione: 24.114,90 ettari;

non coltivata: 1.611,67 ettari;

per reimpianti: 77,38 ettari;

non ancora produttiva: 1.704,43 ettari;

uve bianche da vino : 20.272,92 ettari;

superficie uve rosse da vino: 5.662,37 ettari;

uva da tavola: 259,73 ettari;

altri usi: 1.013,33 ettari;

per purezza di varietà:

varietà in purezza: 20.596,57 ettari;

varietà miste separate: 5.590,00 ettari;

varietà in miscellanea: 1.835,76 ettari;

superficie specializzata: 25.699,47 ettari;

superficie promiscua: 2.322,85 ettari;

superficie pianeggiante: 27.340,65 ettari;

superficie collinare: 681,68 ettari;

esposizione maggioritaria sud;

impianto:

giropoggio: 72,18 ettari;

ritocchino: 34,28 ettari;

altri: 98,92 ettari;

sistemi di allevamento:

tradizionale: 9.002,11 ettari;

alberello alto: 28,22 ettari;

spalliera: 17.629,60 ettari;

pergola: 31,57 ettari;

altri: 1.362,49 ettari;

metodi di potatura:

cordone basso: 105,28 ettari;

cordone medio: 932,26 ettari;

cordone alto: 7.895,28 ettari;

Guyot semplice: 8.634,14 ettari;

GDC: 62,53 ettari;

resa uva per ettaro: 9.090 kg/ha;

 

Resa vino per ettaro: 59,08 hl/ha;

produzione:

vini bianchi: 1.196.048 ettolitri;

vini rossi: 334.58 ettolitri.

 

Hajós-Bajai Borvidék:

Questa OEM è interamente all’interno della provincia di Bács-Kiskun, essa è sistemata all’estremità sud-occidentale della provincia parallelamente lungo la sponda sinistra del Danubio.

Ad occidente il confine della borvidék parte a nord ad Hajós per scendere  a sud attraversando Nemesnádudvar e Érsekhalma, per avvicinarsi al Danubio a Sükösd continuando a scendere passando per Érsekcsanád, Bátmonostor, Nagybaracska, per terminare a Dávod presso il confine ungherese/serbo.

Ad est la delimitazione parte da sud a nord a Dávod (punta estrema meridionale) e risale a Csátalja e Vaskút, continua a salire a Csávoly, Rém e Borota, per chiudere all’apice settentrionale di Ersekhalma e Hajós.

Una parte di territorio è leggermente separata ad occidente di Hajós, essa si trova sulla sponda del fiume a Dusnok.

Anche questo territorio ha una grande produzione con livelli di qualità appena accettabili, vini bianchi  per il 60% con una bassa acidità e corpo leggero.

Caratteristici i villaggi di Hajós e Nemesnádudvar dove si trovano più di 800 cantine di capacità media di 50/60 ettolitri a volte sistemate una sull’altra approfittando del dislivello tra la parte anteriore e quella posteriore, la maggioranza sono datate nella metà del 1.700.

I vitigni principali e di migliore qualità  sono il Rizlingszilvány (Müller Thurgau) tra i bianchi e il Kékfrankos (Gamay) tra i rossi.

 

I numeri del Hajós Bajai Borvidék)sono: (dati 2009 SKH):

viticoltori: 2.901;

numero impianti: 2.118;

superficie totale: 2.065,94 ettari;

superficie in produzione: 1.892,89 ettari;

suddivisa per utilizzo:

uva per commercializzazione: 1.806,27 ettari;

non coltivata: 85,83 ettari;

per reimpianti: 0,23 ettari;

non ancora produttiva: 173,06 ettari;

uve bianche da vino : 1.141,27 ettari;

superficie uve rosse da vino: 798,54 ettari;

uva da tavola: 15,39 ettari;

altri usi: 49,02 ettari;

per purezza di varietà:

varietà in purezza: 1.024,96 ettari;

varietà miste separate: 956,20 ettari;

varietà in miscellanea: 84,78 ettari;

superficie specializzata: 1.975,63 ettari;

superficie promiscua: 90,31 ettari;

superficie pianeggiante: 2.065,99 ettari;

superficie collinare: 0,00 ettari;

esposizione totale sud;

impianto:

giropoggio: 0,00 ettari;

ritocchino: 0,00 ettari;

altri: 0,00 ettari;

sistemi di allevamento:

tradizionale: 177,67 ettari;

alberello alto: 0,25 ettari;

spalliera: 1.687,84 ettari;

pergola: 24,31 ettari;

altri: 175,88 ettari;

metodi di potatura:

cordone basso: 17,21 ettari;

cordone medio: 85,31 ettari;

cordone alto: 312,16 ettari;

Guyot semplice: 1.273,16 ettari;

GDC: 0,00 ettari;

resa uva per ettaro: 8.990 kg/ha;

 

Resa vino per ettaro: 58,43 hl/ha;

produzione:

vini bianchi: 66.668 ettolitri;

vini rossi: 46.628 ettolitri.

 

DHC Iszáki Arany Sárfehér:

Questa DOP è la sola della provincia ad aver ottenuto il riconoscimento come “Districtus Hungaricus Controllatus (2006)” la sua zona di produzione  è situata all’interno della Kunsági Borvidék nel nord-ovest della provincia.

La delimitazione  (ridotta nel 2007) copre un territorio a forma di rombo, con ai suoi vertici i quattro  villaggi, ad ovest Izsáki, a sud Orgovany, a nord Ágasegyháza, ad est Helvecia.

L’Arany Sárfehér è un vitigno autoctono frutto di un innesto da Kadarka bianco elaborato da Joseph Szelesi nel 1873, da vini base per la spumantizzazione di buona qualità, oltre a vini tranquilli dalla giusta acidità, freschi, secchi, fruttati e pronti da bere in giovane età.

 

I dati della superficie vitata e della produzione sono inclusi nella Borvidék Kunság.

 

PEST

 

La provincia di Pest si trova al centro nord dell’Ungheria, essa racchiude nel suo interno la città di Budapest, confina a nord con la Slovacchia e la provincia di Nógrád, ad est con le province di Heves e Jász-Nagykun-Szolnok, a sud con Bács Kiskun e ad ovest con Komáron-Esztergom e Fejér, il suo capoluogo è Budapest.

Il suo territorio viticolo è suddiviso in due macroregioni, il tutto deciso dal  Danubio che, dopo aver diviso per un lunghissimo tratto l’Ungheria dalla Slovacchia, appena superato Kisoroszi e Dunabogdány e prima di Vác con un’ampia ansa devia il suo percorso ovest-est in nord-sud  e penetra totalmente in Ungheria; siamo quasi all’altezza del confine orientale di Pest con la vicina provincia di Nógrad.

Il fiume scende verso Budapest , la divide in due parti (Buda e Pest) e continua il suo percorso verso sud  sino a Százhalombatta e Érd, qui termina la divisione geografica della provincia, la parte occidentale è chiamata Transdanubio “Dunántúl”, mentre quella orientale e meridionale fa parte dell’Alföld, da questo punto il fiume fa da confine con la provincia di Fejér.

Il territorio della provincia è diviso dalla città di Budapest, a nord ovest nel Transdanubio si trovano i rilievi di “Visegrád” con il monte Pilis (756 nm. slm), superato il Danubio a nord e nord-est di Budapest troviamo i rilievi del “Börszöny condivisi con la vicina provincia di Nógrád, dove si trovano i monti più alti dell’Ungheria con punte vicine ai 1.000 di altitudine, ad est di Budapest si trovano le colline di “Gödöllöi Dombság” il resto è pianura.

I vini prodotti cambiano di stile secondo la macrozona di origine, nel Transdanubio hanno più tipicità e qualità, mentre nell’Alföld sono di minor qualità, meno freschi  anche se più abbondanti, solo la zona di Monor si stacca dall’ordinarietà dei vini meridionali dell’Alföld.

 

La superficie viticola della provincia di Pest ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 7.368;

superficie totale vitata: 3.648,18 ettari;

superficie vitata in produzione: 3.591,83 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 3.249,90 ettari;

superficie non coltivata: 173,32 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 10,34 ettari;

superficie non ancora in produzione: 56,35 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 2.282,22 ettari;

uva rossa: 575,59 ettari;

uva da tavola:  72,39 ettari;

uva per altri usi: 544,29 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 1.382,97 ettari;

con varietà miste a settori: 1.195,71 ettari;

con varietà miste tra di loro: 1.069,49 ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 2.987,28 ettari;

coltura promiscua: 660,90 ettari;

terreno:

pianeggiante: 2.054,48 ettari;

collinare: 1.593,70 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 954,06 ettari;

alberello alto: 12,48 ettari;

pergola: 5,56 ettari

spalliera: 2.659,45 ettari;

altri: 16,63 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 41,05 ettari;

cordone medio: 133,79 ettari;

cordone alto: 922,46 ettari;

Guyot singolo: 1.480,20 ettari;

GDC: 81,94 ettari;

posizione dei filari collinari:

a ritocchino: 232,02 ettari;

a giropoggio: 265,66 ettari;

altri: 437,22;

Resa media uva per ettaro: 6.080 kg/ha.

 

La superficie viticola della città di Budapest ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 76;

superficie totale vitata: 112,92 ettari;

superficie vitata in produzione: 112,92 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 112,92 ettari;

superficie non coltivata: 0 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 0 ettari;

superficie non ancora in produzione: 0 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 85,99 ettari;

uva rossa: 2,40 ettari;

uva da tavola:  14,05 ettari;

uva per altri usi: 2,94 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 101,96 ettari;

con varietà miste a settori:  8,64 ettari;

con varietà miste tra di loro: 2,38  ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 110,35 ettari;

coltura promiscua: 2,63 ettari;

terreno:

pianeggiante: 17,93 ettari;

collinare:95,04 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 3,67ettari;

spalliera: 109,30 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 0,17 ettari;

cordone medio: 13,61 ettari;

cordone alto: 37,99 ettari;

Guyot singolo: 57,53 ettari;

GDC: 0 ettari;

posizione dei filari collinari:

a ritocchino: 33,63 ettari

a giropoggio: 52,36 ettari;

altri: 9,06 ettari;

Resa media uva per ettaro: 5,660 kg/ha.

 

Le varietà di vite idonee alla coltivazione per questa provincia sono:

varietà bianche raccomandate:

Arany Sárfehér,  Bianca, Chardonnay, Cserszegi fűszeres, Csillám, Ezerjó, Generosa, Karát, Királyleányka, Kövidinka, Kunleány, Leányka, Olasz Rizling (Riesling italiano), Odüsszeusz, Orpheus, Ottonel Muskotály, Pinot blanc, Rajnai Rizling (Riesling renano), Rizlingszilváni (Müller Thurgau), Sárga Muskotaly, Sauvignon blanc, Szürkebarát (Pinot grigio), Tramini Gewürztraminer), Victoria gyöngye, Zöld Veltelini (Veltliner verde);

varietà bianche autorizzate:

Aletta, Bánáti Rizling, Chasselas, Csabagyöngye, Ezerfürtő, Furmint, Gesztus, Hárslevelű, Irsai Olivér, Jubileum 75, Juhfark, Kerner, Korona, Köverszőlő, Nektar, Odysseus, Pátria, Pelso, Pozsonyi fehér, Pölöskei Muskotaly, Refrén, Rozália, Rózsakő, Sémillon, Szirén, Zalagyöngye, Zefir, Zengő, Zenit;

varietà bianche temporaneamente autorizzate:

Cirfandli, Kocsis Irma, Korai piros Velteleni, Kunbarát, Lakhegyi mézes, Mátrai Muskotaly, Mézes, Pintes, Piros szlanka, Vértes Csillaga, Zöld Szilváni;

varietà rosse raccomandate:

Blauburger, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Duna Gyöngye, Kadarka, Kékfrankos (Gamay), Kékoportó (Portugieser), Merlot, Pannonfrankos, Pinot noir, Zweigelt;

varietà rosse autorizzate:

Bibor Kadarka, Hamburgi Muskotály, Kármin, Medina, Nero, Rubintos, Turán;

varietà rosse temporaneamente autorizzate:

Alicante Bouschet, Kurucvér, Szentlőrinc;

 

All’interno della provincia di Pest troviamo:

1 OEM regionale (Duna)

3 OEM zonale (Borvidék)

1 OEM comunale

1 OFI regionale (Alföld)

2 OFJ provinciali (Duna Melléki, Duna Tisza Közi)

 

Etyek Budai borvidék:

Questa OEM è condivisa tra due province, Pest e Fejér.

Oltre i vigneti nella provincia di Fejér, nella provincia di Pest si trovano le restanti tre sottozone, la più ampia è quella di Budajenő, Tök, Telki e Páty, ad ovest di Budapest e sui pendii occidentali del Gerecse.

Altra sottozona, molto ridotta, si trova al confine con la città di Budapest a Budakeszi, la settima si trova a nord di Budapest ai piedi delle colline di Pilis a Pilisborosjenő e Úrön.

Chiude la zona di produzione un piccolo vigneto nel XXII° distretto di Budapest nel Kerület Budafok.

I dati statistici e caratteristiche sono descritte nella pagina di Eszak Dunántúli.

Mátrai Borvidék:

Questa OEM è prodotta essenzialmente nella vicina provincia di Heves, ma a nord-ovest di Budapest racchiuso dalla riva sinistra del  Danubio a Vác e i confini con le province di Nógrád ed Heves si trova un settore viticolo di discreta importanza con otto comuni e un distretto di Budapest (XVII°), vedi pagina “Felső-Magyarorszag”.

Kunsági borvidék:

La zona di produzione della OEM Kunság si spinge anche sul territorio della provincia di Pest, essa è suddivisa in tre settori principali.

Il primo ad occidente della provincia e sulla riva sinistra del  Danubio partendo da Dömsöd sul confine con la provincia di Bács-Kiskun e salire verso nord, superando nell’ordine Ráckeve , Szigetszentmárton, Szigetújfalu, Szigetcsép, e giungere a Tököl nei pressi della periferia sud-ovest di Budapest.

Il secondo è centrale, risalendo verso nord sulla strada M5 che da Kecskemét porta a Budapest, si parte da Örkény, si supera Hernád, Kakucs, poco più ad est Újlengyel, poi nuovamente a nord-ovest per Inárcs e si giunge ad Ócsa.

Il terzo settore è nella parte orientale della provincia, iniziando a sud, sul confine con Bács Kiskun, a Csemö, Nagykörös e Kocsér;  di qui si sale a nord sino a  Cegléd, dopo aver passato Nyársapát.

Da Cegléd, prima ad est sulla strada nazionale n. 4 sino ad Abony sul confine con la provincia di Jász-Nagykun-Szonolk, poi a nord-ovest seguendo la strada nazionale n. 4, verso Budapest, superando nell’ordine Ceglédbercel, Albertirsa, Pilis, Monorierdő giumgendo a Monor.

Da Monor si va verso est a raggiungere Bénye e Gomba.

Un piccola zona è racchiusa a sud da Cegléd e ad ovest da Monorierdö, si tratta dei villaggi di Tápiószentmárton, Tápiószele.

Infine l’ultima zona ad est delle colline “Gödöllöi Dombság” sul confine  con Jász-Nagykun-Szonolk, partendo da sud a Nagykata e salire a Kóka e Tóalmás.

I vini di questa zona sono simili a quelli della provincia di Bács-Kiskun, i migliori si trovano nel circondario di Monor, tanto da distinguersi con  una propria OEM.

Monor:

Questa OEM è in fase di riconoscimento, si trova nel Kunsági Borvidék della provincia di Pest poco più a sud-est di Budapest in un territorio a forma di rombo con ai quattro vertici, Gomba a nord, Monorierdő a sud, Monor ad ovest e Benye ad est.

Le rese di produzione per questa OEM sono molto più basse di quelle della propria borvidék, la posizione è collinare (tre, tra cui Szárazhegy) anche se, con bassissime altimetrie, il terreno è meno sabbioso con il risultato di produrre vini più corposi, eleganti e longevi tra i quali spiccano l’Ezerjó e Kövidinka tra i bianchi, Kadarka e Kèkfrancos tra i rossi.

I dati statistici delle  Kunsági Borvidék e Monor sono inclusi in quelli collettivi della provincia di Bács-Kiskun, sopra descritti.

 

JÁSZ-NAGYKUN-SZOLNOK

Questa provincia è nel centro della grande pianura (Alföld) e dell’Ungheria orientale, racchiusa a nord dalla provincia di Heves, ad est dalle province di Hajdú-Bihar e Békés, a sud da quella di Csongrád e ad ovest da quelle di Pest a nord e Bács Kiskun a sud, il capoluogo è Szolnok.

Territorio completamente pianeggiante creato dal bacino del fiume Tisza e dei suoi affluenti di destra Zagyva e Tápió e di sinistra l’ Hortobágy Berettyó, terreno adatto alla coltivazione di cereali, girasoli e alla pastorizia.

Il fiume Tisza corre lungo il confine settentrionale partendo dall’incrocio delle tre provincia Hajdú Bihar ad est, Heves a nord e Jász Nagykun-Szolnok a sud, corre verso sud-ovest lungo il confine settentrionale della provincia, e dopo aver formato il Lago “Tisza-Tó”, arriva sino a Tiszaroff sulla sinistra e Tiszasüly sulla destra dove piega a sud tagliando in due la provincia, scende a Szolnok, poi continua sino a Tiszafoldvár quando delimita i confini tra Bács Kiskun e Jász-Nagykun-Szolnok, sino a giungere al confine ,meridionale della provincia con Csongrád a Csepa.

La zona vitata è quella a destra del fiume Tisza verso il confine con la provincia di Pest e in parte minore (l’unico settore a sinistra del fiume con diritto ad una OEM) tra Tiszaföldvár e Csepa sul confine con la provincia di Bács Kiskun.

I vini di questo territorio sono sullo stile di tutta la Kunsági Borvidék con qualche punta di qualità più marcata per quelli ottenuti da uve prodotte lungo le sponde del Tisza, dove la sabbia si mescola con uno strato di Loess trasportato dal fiume.

 

La superficie viticola della provincia di  Jász Nagykun-Szolnok  ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 3.149;

superficie totale vitata: 1.769,47 ettari;

superficie vitata in produzione: 1.666,36 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 1.428,17 ettari;

superficie non coltivata: 200,83 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 29,68 ettari;

superficie non ancora in produzione: 103,10 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 950,77 ettari;

uva rossa: 492,37 ettari;

uva da tavola:  19,75 ettari;

uva per altri usi: 259,51 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 1.161,89 ettari;

con varietà miste a settori: 244,38 ettari;

con varietà miste tra di loro: 363,20 ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 1.282,13 ettari;

coltura promiscua: 487,34 ettari;

terreno:

pianeggiante: 1.769,47 ettari;

collinare: 0 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 451,91 ettari;

alberello alto: 4,95 ettari;

pergola: 3,11 ettari

spalliera: 1.306,16 ettari;

altri: 3,34 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 12,95 ettari;

cordone medio: 83,34 ettari;

cordone alto: 341,87 ettari;

Guyot singolo: 857,68 ettari;

GDC: 10,51 ettari;

Resa media uva per ettaro: 7.280 kg/ha.

 

Le varietà di vite idonee alla coltivazione per questa provincia sono:

varietà bianche raccomandate:

Arany Sárfehér, Bianca, Chardonnay, Cserszegi fűszeres, Csillám, Ezerjó, Karát, Királyleányka, Kövidinka, Kunleány, Leányka, Olasz Rizling (Riesling italiano), Ottonel Muskotály, Pinot blanc, Rajnai Rizling (Riesling renano), Rizlingszilváni (Müller Thurgau), Sauvignon, Szürkebarát (Pinot grigio), Tramini Gewürztraminer), Victoria gyöngye, Zöld Veltelini (Veltliner verde);

varietà bianche autorizzate:

Aletta, Bacchus, Bánáti Rizling, Blauer Silaner, Budai, Chasselas, Csabagyöngye, Ezerfürtű, Furmint, Generosa, Gesztus, Göcseji zamatos, Hárslevelű, Irsai Olivér, Jubileum 75, Juhfark, Kéknyelű, Kerner, Korona, Köverszőlő, Nektar, Pátria, Pelso, Pozsonyi fehér, Pölöskei Muskotaly, Refrén, Rozália, Rózsakő, Sárga Muskotaly, Sémillon, Szirén, Victor, Zalagyöngye, Zengő, Zenit;

varietà bianche temporaneamente autorizzate:

Bakator, Csomorika, Gohér, Kocsis Irma, Kunbarát, Lakhegyi mézes, Mátrai Muskotaly, Mézes, Piros szlanka, Piros Veltelini, Táltos, Vértes Csillaga, Zöld Szilváni;

varietà rosse raccomandate:

Blauburger, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Duna Gyöngye, Kadarka, Kékfrankos (Gamay), Pannonfrankos, Pinot noir, Zweigelt;

varietà rosse autorizzate:

Bibor Kadarka, Blauer Frühburgunder, Domina, Hamburgi Muskotály, Kármin, Kékoportó (Portugieser), Medina, Merlot, Nero, Rubintos, Turán;

varietà rosse temporaneamente autorizzate:

Alibernet, Alicante Bouschet, Kurucvér, Magyar frankos, Prokupac, Szentlőrinc, Titán, Tizián, Vranac.

 

In questa provincia troviamo:

1 OEM regionale (Duna borregió),

1 OEM zonale (kunsági borvidék),

1 OFJ regionale (Alföld),

3 OFJ provinciali (Duna Tisza Közi, Tisza Melléki, Tisza Völgyi)

 

Kunsági Borvidék:

I territori dedicati alla produzione di questa borvidék sono due:

il primo a nord ovest partendo dal confine con Pest a Jászberény, continuando verso est, si passa Jászapaty e si arriva sul confine settentrionale con la provincia di Heves a Jászszentandrás;

il secondo si trova a sud-ovest sul confine occidentale con Bács-Kiskun e quello meridionale con Csongrád, è l’umica zona a sinistra del fiume Tisza che ha diritto ad una OEM.

Questo parte a nord ancora sulla sponda destra del fiume a Tiszajeno, si sposta sulla sponda sinistra a Tiszaföldvár e scende a sud, lungo il confine provinciale e lungo la sponda sinistra del fiume, passando per Cibakháza, Nagyrév, Tiszainoka, Tiszakürt, Cserkeszőlő, , Tiszaug, Tiszasas e terminare a Csepa sull’estremità meridionale della provincia.

I dati statistici di questa OEM sono inclusi in quella descritta nella provincia di Bács-Kiskun (vedi sopra).

 

CSONGRÁD

Provincia meridionale sul confine con la Serbia a sud-ovest e con la Romania a sud-est, mentre è racchiusa dalle province di Bács Kiskun ad ovest, Jász-Nagykun-Szolnok a nord e Békés ad est, il capoluogo è Szeged (Seghedino).

Altra provincia tutta pianeggiante ha i suoi limiti altimetrici a Szeged il più basso a 75 m. slm e il più a alto a Öttömös Bukor hegy con i suoi 130 m. slm.

Oltre al Tisza che taglia la provincia da nord a sud altri due fiumi sono importanti, entrambi affluenti del Tisza sul lato sinistro, uno più a nord il Körös, l’altro all’altezza di Szeged il Maros, essi nascono nei Carpazi in Romania e attraversano la provincia da nord-est a sud-ovest finiscono nel Tisza.

Terreni adatti alla coltivazione di verdure, peperoncino (paprika) e cipolla soprattutto, frutta e cereali, la viticoltura è situata principalmente  sulla riva destra del Tisza sino al confine occidentale della provincia.

Il suolo è ricco di sabbia che si mescola con del limo, assumendo una colorazione scura, nei pressi di Ásotthalom e, Mórahalom nella parte più meridionale della provincia sul confine con la Serbia.

 

La superficie viticola della provincia di  Csongrád  ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 3.679;

superficie totale vitata: 3,051,39 ettari;

superficie vitata in produzione: 2.950,78 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 1.852,25 ettari;

superficie non coltivata: 738,07 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 25,51 ettari;

superficie non ancora in produzione: 100,61 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 1.846,77 ettari;

uva rossa: 1.031,69 ettari;

uva da tavola:  43,14 ettari;

uva per altri usi: 80,71 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 2.022,22 ettari;

con varietà miste a settori: 737,79 ettari;

con varietà miste tra di loro: 291,38 ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 2.847,16 ettari;

coltura promiscua: 204,23 ettari;

terreno:

pianeggiante:  3.051,39 ettari;

collinare: 0 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 450,85 ettari;

alberello alto: 1,29 ettari;

pergola: 36,43 ettari

spalliera: 2.380,84 ettari;

altri: 181,98 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 27,43 ettari;

cordone medio: 290,21 ettari;

cordone alto: 1.582,10 ettari;

Guyot singolo: 478,44 ettari;

GDC: 2,66 ettari;

Resa media uva per ettaro: 5.670 kg/ha.

 

Le varietà di vite idonee alla coltivazione per questa provincia sono:

varietà bianche raccomandate:

Bianca, Chardonnay, Cserszegi fűszeres, Kövidinka, Kunleány, Olasz Rizling (Riesling italiano), Ottonel Muskotály, Rajnai Rizling (Riesling renano), Rizlingszilváni (Müller Thurgau), Zalagyöngye, Zöld Veltelini (Veltliner verde);

varietà bianche autorizzate:

Aletta, Bacchus, Blauer Silvaner, Chasselas, Ezerjó, Generosa, Irsai Olivér, Vicktor, Pinot blanc, Sauvignon, Tramini (Gewürztraminer);

varietà bianche temporaneamente autorizzate:

Arany Sárfehér, Ezerfürtű, Hárslevelű, Jubileum 75, Karát, Lakhegyi Mézes, Mézes, Pozsonyi fehér, Szürkebarát, Zefir, Zöld Szilváni;

varietà rosse raccomandate:

Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Kadarka, Kékfrankos (Gamay), Pannonfrankos, Zweigelt;

varietà rosse raccomandate:

Bibor Kadarka, Blauer Frühburgunder, Domina, Duna gyöngye, Hamburgi Muskotály, Kékoportó, Merlot, Pinot noir;

varietà rosse temporaneamente autorizzate:

Blauburger, Medina.

 

In questa provincia troviamo:

1 OEM regionale (Duna borregió),

1 OEM zonale (Csongrádi borvidék),

1 OFJ regionale (Alföld),

4 OFJ provinciali (Duna-Tisza Közi, Tisza Melléki, Tisza Völgyi, Dél Alföld).

 

Csongrádi BorvidéK:

La zona di produzione della OEM “Csongrád”  è suddivisa in due settori:

il primo a nord-ovest della provincia, nel territorio del comune omonimo racchiuso ad est dal fiume Tisza, a nord dal confine provinciale con Jász Nagykun-Szolnok ad ovest dal confine con la provincia di Bács-Kiskun, poco più a sud di Csongrád i vigneti si interrompono per riprendere nel secondo settore a Pusztaszer;

il secondo settore  partendo da nord, seguendo il confine con la provincia di Bács Kiskun, da Pusztaszer ad est e Csengele ad ovest si scende attraversando: Kistelek, Balástya, Szatymaz (sulla riva occidentale del lago Fehér-to), e sempre verso sud si arriva a Szeged;

da Szeged si gira verso ovest e seguendo il confine nazionale con la Serbia si passa Domaszék e Mórahalom , si arriva a Asotthalom, da dove si risale verso nord sul confine provinciale Bács-Kiskun/Csongrád, per arrivare a Ruzsa e  Öttömös,  (il punto più alto di tutta la provincia), si continua verso nord a Pusztamérges e Forráskút, per ricongiungersi con Balástya, racchiudendo nell’interno: Üllés, Bordány, Zákányszék e Zsombó;

infine l’ unico territorio sulla sinistra del Tisza a nord-est di Szeged all’altezza di Balástya a Hódmezővásárhely.

Territorio tra i più soleggiati e caldi dell’Ungheria, qui l’autunno è gradevole e asciutto e favorisce una buona maturazione delle uve rosse, dove il Cabernet Franc dà ottimi risultati nel territorio di Csongrád e il Kékfrankos in  tutta la zona delimitata.

A Pusztamérges invece si ottengono buoni Olaszrizling e più a sud tra Mórahalom e Asotthalom il Cserszegi Fűszeres, dove è maggioritario, da vini fini e delicati dalla giusta acidità.

 

I numeri del Csongrádi Borvidék)sono: (dati 2009 SKH):

viticoltori: 2.751;

numero impianti: 2.768;

superficie totale: 2.840,46 ettari;

superficie in produzione: 2.756,40 ettari;

suddivisa per utilizzo:

uva per commercializzazione: 1.679,28 ettari;

non coltivata: 723,15 ettari;

per reimpianti: 25,51 ettari;

non ancora produttiva: 84,05 ettari;

uve bianche da vino : 1.681,20 ettari;

superficie uve rosse da vino: 1.001,46 ettari;

uva da tavola: 33,04 ettari;

altri usi: 78,52 ettari;

per purezza di varietà:

varietà in purezza: 1.950,65 ettari;

varietà miste separate:  624,33 ettari;

varietà in miscellanea: 265,48 ettari;

superficie specializzata: 2.680,08 ettari;

superficie promiscua: 160,38 ettari;

superficie pianeggiante: 2.840,46 ettari;

superficie collinare: 0,00 ettari;

esposizione totale sud;

impianto:

giropoggio: 0,00 ettari;

ritocchino: 0,00 ettari;

altri: 0,00 ettari;

sistemi di allevamento:

tradizionale: 378,16 ettari;

alberello alto: 1,29 ettari;

spalliera: 2.277,87 ettari;

pergola: 9,47 ettari;

altri: 173,67 ettari;

metodi di potatura:

cordone basso: 15,72 ettari;

cordone medio: 256,78 ettari;

cordone alto: 1.561,94 ettari;

Guyot semplice: 443,35 ettari;

GDC: 0,09 ettari;

resa uva per ettaro: 5.650 kg/ha;

 

Resa vino per ettaro: 36,72 hl/ha;

produzione:

vini bianchi: 61.726 ettolitri;

vini rossi: 36.756 ettolitri.

 

Duna borregió (OEM regionale):

Questa recente OEM come le analoghe: Balaton (Balaton) e Pannon (Del-Pannonia) è una denominazione regionale, copre le tre OEM da Borvidékek: Kunság, Hajós-Baja e Csongrád.

Le sue caratteristiche sono quelle di avere limiti meno severi e tipologie più commerciali da utilizzare per dichiarazione vendemmiale e/o riclassificazione dei vini  e/o per Cuvéé tra le tre Borvidekek.

Sono vini tranquilli o spumanti di qualità media, prodotti su tutto il territorio delle tre Borvidékek con le varietà idonee per territorio e che spuntano prezzi più commerciabili.

I dati statistici sono quelli totali delle tre Borvidékek.

 

BÉKÉS

Questa provincia è quella con la superficie vitata più ridotta di tutta l’Ungheria, situata sul confine meridionale con la Romania (sud ed est), confina a ovest con le province di Csongrád e Jász-Nagykun-Szolnok, a nord con la provincia di Hajdú-Bihar, il suo capoluogo è Békéescsaba.

Territorio completamente pianeggiante, la sua altimetria va dai 81 m. s.l.m. nel punto più basso a Békésszentandrás sul fiume Hármas Körös a nord-ovest di Békéscsaba sui confini tra le province Di Jász-Nagykun-Szolnok, Csongraád e Békés, ai 106 m. s.l.m. nel bacino dei fiumi Körös e Maros nella parte sud-ovest della provincia a Battonya, sul confine con la Romania.

Terreno adatto a seminativi, barbabietole da zucchero, frutteti e allevamento di bestiame, le viti sono ridotte alla quasi inesistenza visti i poco meno i 50 ettari di superficie con la dimensione media attorno ai 1.000 mq per appezzamento; la produzione vinicola è ridotta, salvo pochissimi casi,  al consumo famigliare dell’agricoltore e non alla  commercializzazione.

 

La superficie viticola della provincia di  Békés ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 340;

superficie totale vitata: 40,98 ettari;

superficie vitata in produzione: 40,92 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 27,91 ettari;

superficie non coltivata: 12,06 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 0,21 ettari;

superficie non ancora in produzione: 0,74 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 11,41 ettari;

uva rossa: 7,31 ettari;

uva da tavola:  2,40 ettari;

uva per altri usi: 11,41 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 8,22 ettari;

con varietà miste a settori: 17,49 ettari;

con varietà miste tra di loro: 15,28 ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 26,30 ettari;

coltura promiscua: 14,68 ettari;

terreno:

pianeggiante:  40,98 ettari;

collinare: 0 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 19,67 ettari;

alberello alto: 3,02 ettari;

pergola: 0 ettari

spalliera: 17,79 ettari;

altri: 0,50 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 2,55 ettari;

cordone medio: 3,22 ettari;

cordone alto: 11,59 ettari;

Guyot singolo: 0,15 ettari;

GDC: 0,29 ettari;

Resa media uva per ettaro: 3.540 kg/ha.

 

 

Le varietà di vite idonee alla coltivazione per questa provincia sono:

varietà bianche raccomandate:

nessuna;

varietà bianche autorizzate:

nessuna;

varietà bianche temporaneamente autorizzate:

Ezerjo, Furmint, Irsai Olivér, Kövidinka, Mézes, Olasz Rizling (Riesling italiano), Rizlingszilvány (Müller Thurgau), Zalagyöngye;

varietà rosse raccomandate:

nessuna;

varietà rosse autorizzate:

nessuna;

varietà rosse temporaneamente autorizzate:

Kadarka, Kékfrankos (Gamay), Kékoportó (Portogieser), Turán;

 

In questa provincia non ci sono OEM ma solo due OFJ:

1 regionale (Alföld)

1 provinciale (Dél Alföld).

 

HAJDÚ-BIHAR

Provincia orientale dell’Ungheria, confina ad est con la Romania, a nord con la provincia di Szabolcs-Szatmár-Bereg, ad ovest con le province di Borsod-Abaúj-Zemplén (questo formato dal fiume Tisza) e Jász-Nagykun-Szolnok, a sud con la provincia di Békés, il capoluogo è Debrecen.

Territorio in maggioranza piatto come in tutto l’Alföld, ha i suoi punti estremi, con l’altezza minima di 85 m. s.l.m., in Szerep sui confini sud-occidentali tra Jász-Nagykun-Szolnok, Békés e  Hajdú-Bihar, nei pressi del canale di Sárrét e l’altezza massima  di 170,50 m. s.l.m. a  Fülöp all’estremità opposta, sui confini nord-orientali tra Szabolcs-Szatmár-Bereg, la Romania e Hajdú-Bihar, dove troviamo la zona più collinare della provincia.

Pur essendo una regione adatta ai seminativi, barbabietole, Girasole e patate, è la provincia con la maggior intensità di allevamenti di bestiame con circa 600.000 capi.

La viticoltura ha un aspetto marginale per la qualità, mentre ha una  superficie discretamente ampia con oltre 1.400 ettari distribuiti tra 10.000 appezzamenti, di cui solo 451 dedicati alla produzione di vino per la commercializzazione.

 

La superficie viticola della provincia di  Hajdú-Bihar ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 10.000;

superficie totale vitata: 1.454,81 ettari;

superficie vitata in produzione: 1.452,73 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 1.207,14 ettari;

superficie non coltivata: 234,30 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 0,16 ettari;

superficie non ancora in produzione: 2,07 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 395,52 ettari;

uva rossa: 56,12 ettari;

uva da tavola:   31,44 ettari;

uva per altri usi: 938,48 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 450,08 ettari;

con varietà miste a settori: 28,93 ettari;

con varietà miste tra di loro: 975,80 ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 554,03 ettari;

coltura promiscua: 900,78 ettari;

terreno:

pianeggiante:  1.149,70 ettari;

collinare: 305,11 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 1.167,11 ettari;

alberello alto: 13,93 ettari;

pergola: 0,46 ettari

spalliera: 259,17 ettari;

altri: 14,13 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 83,94 ettari;

cordone medio: 20,51 ettari;

cordone alto: 133,29 ettari;

Guyot singolo: 21,43 ettari;

GDC: 0 ettari;

posizione dei filari collinari:

a ritocchino: 12,37 ettari

a giropoggio: 288,51 ettari;

terrazzati: 2,90 ettari.

Resa media uva per ettaro: 3.560 kg/ha.

 

Le varietà di vite idonee alla coltivazione per questa provincia sono:

varietà bianche raccomandate:

Cserszegi fűszeres;

varietà bianche autorizzate:

Bianca, Chardonnay, Chasselas, Csabagyöngye, Ezerfürtű, Ezerjó, Irsai Olivér, Jubileum 75, Juhfark, Olasz Rizling (Riesling italiano), Ottonel Muskotály, Pölöskei Muskotaly, Rizlingszilváni (Müller Thurgau), Rizlingszilváni (Müller Thurgau), Zenit;

varietà bianche temporaneamente autorizzate:

Bánáti Rizling, Budai, Furmint, Goldburger, Hárslevelű, Királyleányka, Kocsis Irma, Kövidinka, Leányka, Matrai Muskotály, Melon,Mézes, Nosztori Rizling, Odysseus, Pelso, Piros Szlanka, Piros Vekltelini, Pozsonyi fehér, Rajnai Rizling (Riesling renano),  Sárga Muskotály, Semillon, Szerémi zöld, Tramini Gewürztraminer), Vértes Csillaga, Zalagyöngye, Zefir, Zöld Szilváni Silvaner verde), Zöld Veltelini (Veltliner verde);

varietà rosse raccomandate:

nessuna;

varietà rosse autorizzate:

Kadarka, Kékfrankos (Gamay), Medina, Nero, Zweigelt;

varietà rosse temporaneamente autorizzate:

Bibor Kadarka, Blauburger, Cabernet Sauvignon, Hamburgi Muskotály, Kármin, Kékoportó (Portugieser), Merlot, Rubintos, Szentlőrinc, Titán;

 

Anche in questa provincia non troviamo nessuna OEM mentre abbiamo due OFJ:

1 regionale (Alföld)

1 provinciale (Tisza Völgyi).

 

SZABOLCS-SZATMÁR-BEREG

Questa provincia è la più orientale dell’Ungheria, la quale si insinua tra la Romania a sud-est e l’Ucraina a nord-est, mentre a sud-ovest confina con la provincia di Hajdú-Bihar e a nord-ovest, con la provincia di Borsod-Abaúj-Zemplén, il capoluogo è Nyiregyháza.

Territorio per la parte centro-occidentale pianeggiante, lungo il corso inferiore del Tisza sui confini con la provincia di Hajdú Bihar, mentre la zona orientale, nel corso superiore del Tisza e il Szamos, è collinare con punte massime nel Kaszonyi hegy con 240 m. s.l.m., a sud-est sul confine con la provincia di Hajdú-Bihar troviamo un sistema collinare tra cui svetta  la collina di Hoportyó con 183 m. s.l.m. nei pressi di Nyirbogát.

Il fiume Tisza traccia buona parte dei confini della provincia, nasce in Ucraina da due rami che si uniscono poco più a monte di Rakhiv il Tisza nero e il Tisza bianco, scende verso sud fino alla frontiera con la Romania, poco più a sud di Dilove devia a destra verso occidente e disegnando il confine tra le due nazione raggiunge Thyachiv per rientrare in Ucraina,  prosegue verso nord-ovest sino a khust e Velyka Kopanya dove ridiscende a sud-ovest per raggiungere il confine con l’Ungheria a Tiszabecs, lo percorre per breve tratto sino a Szatmárcseko per  entrare definitivamente in Ungheria.

Fa un breve tratto verso nord-ovest per deviare bruscamente verso sud-ovest e tracciare il confine provinciale tra Borsod-Abaúj-Zemplen e Szabolcs-Szarmár-Bereg.

È lungo le sponde del Tisza che si sviluppa la maggior parte dei vigneti, sia nella sua parte più elevata che nella parte sud-occidentale, così come nella parte sud-est del capoluogo di Nyiregyháza.

La produzione vinicola per la commercializzazione è ridotta a solo 273 ettari su circa 770 totali, il dato indica che la maggior parte delle uve vengono impiegate per produrre vini per il consumo diretto o destinate ad altri utilizzi commerciali (distillazione ecc.), altro fattore indicativo è che oltre  650 ettari sono coltivati in miscellanea tra varietà.

 

La superficie viticola della provincia di Szabolcs-Szatmár-Bereg  ha questi dati (2009 KSH):

numero impianti a vite: 5.880;

superficie totale vitata: 769,36 ettari;

superficie vitata in produzione: 768,24 ettari;

superficie dedicata ad uva per la commercializzazione: 640,73 ettari;

superficie non coltivata: 127,51 ettari;

superficie autorizzata per reimpianti: 0 ettari;

superficie non ancora in produzione: 1,12 ettari;

superficie per varietà:

uva bianca: 234,87 ettari;

uva rossa: 39,08 ettari;

uva da tavola: 19,75 ettari;

uva per altri usi: 444,31 ettari;

tipologia d’impianto:

con varietà in purezza: 98,70 ettari;

con varietà miste a settori: 16,42 ettari;

con varietà miste tra di loro: 654,24 ettari;

caratteristiche d’impianto:

coltura specializzata: 526,62 ettari;

coltura promiscua: 242,75 ettari;

terreno:

pianeggiante:  598,52 ettari;

collinare: 170,84 ettari;

metodo di allevamento:

tradizionale: 645,92 ettari;

alberello alto: 6,70 ettari;

pergola: 0 ettari

spalliera: 93,80 ettari;

altri: 22,95 ettari;

potatura per l’impianto a spalliera:

cordone basso: 8,77 ettari;

cordone medio: 10,79 ettari;

cordone alto: 74,25 ettari;

Guyot singolo: 0 ettari;

GDC: 0 ettari;

posizione dei filari collinari:

a ritocchino: 4,57 ettari

a giropoggio: 105,02 ettari;

terazzati: 0,36 ettari.

Resa media uva per ettaro: 5.810 kg/ha.

 

Le varietà di vite idonee alla coltivazione per questa provincia sono:

varietà bianche raccomandate:

Furmint, Királyleányka, , Hárslevelű, Zalagyöngye;

varietà bianche autorizzate:

Bianca, Chardonnay, Chasselas, Cserszegi fűszeres, Ezerjó, Gohér, Irsai Olivér, Kövidinka, Piros Veltelini,

Pölöskei Muskotaly, Rizlingszilváni (Müller Thurgau), Zenit, Zöld Veltelini (Veltliner verde);

varietà bianche temporaneamente autorizzate:

Arany Sárfehér, Bakator, Bánáti Rizling, Budai, Jubileum 75, Juhfark, Kéknyelű, Kerner, Korona, Kunbarát,

Leányka, Melon, Mézes, Nektár, Olasz Rizling (Riesling italiano), Ottonel Muskotály, Pelso, , Piros szlanka,

Pozsonyi fehér, Rajnai Rizling (Riesling renano), Rozália, Rózsakő, Sárga Muskotaly, Szürkebarát (Pinot grigio), Táltos, Tramini Gewürztraminer), Zefir, Zengő, Zöld Szilváni;

varietà rossa raccomandata:

Kékfrankos (Gamay);

varietà rosse autorizzate:

Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Kadarka, Merlot, Zweigelt;

varietà rosse temporaneamente autorizzate:

Alibernet, Bibor Kadarka, Blauburger, Hamburgi Muskotály, Kármin, Kékoportó (Portugieser), Kurucvér,

Pinot noir, Rubintos, Szentlőrinc, Titán.

 

Questa è la sola provincia ungherese ad aver diritto solo ad una OFJ regionale (Alföld)

 

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